Pescavano vongole utilizzando dei rastrelli, in uno specchio d’acqua in cui non era consentito. In cinque si sono ritrovati a processo e ora le prime condanne. I vongolari imputati sono tre parenti napoletani, residenti a Ravenna e tutelati dall’avvocato Carlo Benini, e due ferraresi difesi dall’avvocato Guido Pirazzoli. Due sono stati condannati in abbreviato, dal giudice Tommaso Paone, a 1500 euro di ammenda, uno ha patteggiato 1600 euro di ammenda e gli altri due hanno scelto il processo a pubblico dibattimento. A far scattare i controlli il 9 settembre 2019 una pattuglia nautica dei carabinieri forestali nell’area valliva della Pialassa Baiona. Durante un servizio di vigilanza ambientale, i militari avevano individuato 5 pescatori intenti a raccogliere con l’utilizzo di rastrelli a mano dotati di sacche in rete, vongole veraci in un’area chiusa alla pesca: 40 i chili raccolti.
CronacaVongole in zona vietata Nei guai due ferraresi