FRANCO VINCENZI VANINI
Cronaca

Vsg, fumata nera dall’incontro online. L’azienda non ritira i licenziamenti

Ostellato, la riunione di ieri tra impresa e sindacati non ha dato i risultati sperati. "Lo sciopero continua"

Il presidio dei lavoratori della Vsg che lottano per il loro posto di lavoro dopo i licenziamenti annuncia dall’azienda

Il presidio dei lavoratori della Vsg che lottano per il loro posto di lavoro dopo i licenziamenti annuncia dall’azienda

Fumata nera per la vertenza sindacale che vede coinvolti i 51 lavoratori della Vsg di San Giovanni di Ostellato: il dibattito online non ha dati i risultati sperati. L’annuncio è di Luca Greco, il segretario provinciale della Filt – Cgil che sta seguendo la trattativa: "L’azienda ha confermato che intende assumere 14 persone sulla base di una lista determinata da loro, non applicando l’articolo 2112 del codice civile, che stabilisce che in caso di internalizzazione di servizi siano assunti tutti coloro con il lavoro a tempo indeterminato".

Vsg ha in organico 36 dipendenti, 21 stabili e 15 a tempo determinato; il numero complessivo dei lavoratori in organico sono 51 distribuiti in tutta la regione, di questi 36 lavorano a San Giovanni, 14 nel Bolognese e i restanti nel Reggiano. I fatti riguardano "La Petroniana", la ditta che si occupa di logistica, che da anni lavora in appalto in Vsg, multinazionale americana attiva nel settore della metalmeccanica. L’azienda ha comunicato di aver avviato le procedure di licenziamento collettivo per 50 persone. La ragione di questo provvedimento sarebbe dovuta al fatto che Vsg ha disdettato l’appalto, intendendo internalizzare le attività della logistica sottraendole a un affidamento esterno.

A fronte di quanto accaduto sono stati proclamati tre giorni di sciopero e un presidio; il primo è stato ieri. "L’adesione è stata massiccia – riprende Luca Greco – 35 adesioni su 36. Chiaramente lo sciopero andrà avanti anche domani e mercoledì, con presidio davanti ai cancelli". Durante l’incontro sarebbero emersi fatti nuovi, nessuno dei quali positivi. "L’azienda aveva comunicato di voler sottoscrivere con Petroniana un nuovo contratto di appalto solo per i servizi di logistica interna, solo che a oggi non c’è traccia di questo appalto. Di conseguenza, oltre allo sciopero, andremo avanti anche con gli avvocati. L’altra sorpresa negativa è che oggi (ieri ndr), che è sciopero, Vsg ha sostituito il personale rimasto a casa dal lavoro, andando contro la legge. Vsg ha fatto lavorare gente che non è di Vsg, perché fino al 30 aprile è un appalto di Petroniana. Anche in questo caso andremo per vie legali".

Da oggi i sindacalisti della Filt assieme a quelli della Fiom terranno delle assemblee per spiegare la situazione. Dopo i tre giorni di sciopero se la situazione non si sbloccasse potrebbe scattare la procedura di licenziamento.

Franco Vanini