Willy Branchi, chiesti chiarimenti sull’accusa di calunnia all’ex parroco di Goro

È stata rinviata a marzo l’udienza che vede imputato il prete. L’ordinanza del giudice

Don Tiziano Bruscagin, ex parroco di Goro

Don Tiziano Bruscagin, ex parroco di Goro

Ferrara, 21 gennaio 2021 - Alcune precisazioni riguardo al capo di imputazione e la possibilità di acquisire determinati documenti dal fascicolo d’inchiesta principale, quello per l’omicidio di Vilfrido ‘Willy’ Branchi, il giovane ucciso nel settembre del 1988 e abbandonato nudo lungo l’argine del Po, alle porte di Goro. Sono le questioni rimaste in sospeso ieri mattina, durante l’udienza preliminare nella quale è imputato l’ex parroco di Goro, don Tiziano Bruscagin. Il sacerdote, difeso dagli avvocati Milena Catozzi e Marcello Rambaldi, deve rispondere di calunnia ai danni di una famiglia del paese sulla Sacca.  

Presunte vittime delle parole del parroco sono due fratelli, Francesco e Alfredo Gianella, che ieri si sono costituiti parte civile con l’avvocato Dario Bolognesi. Il prete, parlando con il Carlino , li aveva indicati come responsabili dell’omicidio e dell’occultamento del corpo di Willy insieme al padre Ido, oggi deceduto.

Quelle dichiarazioni permisero di riaprire le indagini a 26 anni dai fatti. Ieri, il gup Vartan Giacomelli ha emesso un’ordinanza nella quale ha chiesto al pubblico ministero Andrea Maggioni alcune precisazioni sul capo di imputazione, volte a chiarire come si sia arrivati a formulare quella contestazione. La difesa ha invece chiesto un’integrazione documentale con atti contenuti nel fascicolo principale, che vede due indagati per omicidio. Entrambe le questioni verranno approfondite nella prossima udienza, fissata per il 17 marzo. A costituirsi parte civile è stata anche la famiglia Branchi, con l’avvocato Simone Bianchi. "La nostra – precisa il legale – è una posizione neutra, finalizzata a capire cosa sia successo con esattezza. Da anni chiediamo al don di spiegare le sue dichiarazioni, con lo scopo di capire il loro fondamento".

f.m.