"Aule o palestre da intitolare a Ramelli"

Proposta di intitolare palestre o scuole a Sergio Ramelli, studente ucciso 49 anni fa. Iniziativa per sensibilizzare contro violenza e odio politico. Polemiche tra partiti.

"Aule o palestre da intitolare a Ramelli"

"Aule o palestre da intitolare a Ramelli"

"Vorremmo palestre, aule o dove possibile intere scuole intitolate a Sergio Ramelli". La proposta è di Giacomo Cenesi, presidente di Azione Studentesca (il movimento di Fratelli d’Italia nelle scuole) e candidato nella lista di FdI alle elezioni comunali: la nota del candidato è arrivata lunedì, nel 49° anniversario dell’uccisione dello studente milanese, appena 18enne, militante di destra, "ucciso a sprangate dalla furia comunista di un gruppo del servizio d’ordine di Avanguardia Operaia", scrive Cenesi.

L’obiettivo dichiarato da Cenesi è quello di "sensibilizzare gli alunni, i professori, i dirigenti scolastici al ricordo di uno studente ammazzato, affinché la sua storia possa essere conosciuta da tutti e l’odio politico venga definitivamente sconfitto", "monito contro ogni tipo di violenza e di discriminazione". Ramelli (nella foto) era amico del presidente del Senato Ignazio La Russa, che anche lunedì era a Milano alla commemorazione. Sul giovane ucciso, anche il sindaco milanese Beppe Sala (Pd) ha avuto parole di cordoglio che vanno oltre la militanza politica: "Anni terribili, fu un omicidio molto grave. Credo che la memoria di Ramelli vada ricordata, ci ho sempre tenuto a questo momento, perché è giusto". Va detto che nel nome di Ramelli ogni anno alcuni militanti di estrema destra compiono il gesto del saluto romano.

Il Partito Comunista Italiano (che candiderà a sindaco Vito Botticella) ha inviato una nota che in cui definisce Cenesi "camerata della Meloni" e derubrica la proposta di intitolazione a "fantasia evidentemente distorta". E conclude: "Proviamo pietà per ogni morto, ma i morti fuorilegge fascisti non meritano il rispetto del popolo italiano" (non è chiaro, nella nota, se e in che modo ‘fuorilegge’ sia riferibile a Ramelli).