
Nella foto, l’interno dello stabilimento di Villa Selva, con 600 dipendenti. In una nota, l’azienda fa riferimento all’attuale «incertezza»
Martedì il consiglio comunale dovrebbe approvare le conclusioni della conferenza dei servizi che danno il via libera alla realizzazione del parcheggio – che tecnicamente viene considerato un ampliamento d’impresa –, della Bonfiglioli in via Bianco da Durazzo. Un progetto che la società, fa sapere in una nota, aveva presentato tre anni fa. "In questi tre anni le condizioni socio-economiche erano alquanto diverse da quelle attuali – sottolinea il gruppo –: il mercato ha subito, e sta ancora subendo, importanti e significativi cambiamenti non positivi e il Gruppo sta attraversando, come molte altre aziende, una fase di incertezza economica che esclude, al momento, anche solo la possibilità di valutarne la realizzazione e quindi tantomeno la fattibilità e questo anche qualora vi fosse il definitivo via libera da parte delle Istituzioni".
Quindi, all’approvazione del consiglio comunale non corrisponderà l’avvio del cantiere per la realizzazione del parcheggio che avrebbe dovuto accogliere 757 posti auto a servizio dei propri dipendenti. "Attualmente il Gruppo è concentrato su altre priorità – prosegue la nota – che meritano tutta la sua attenzione. Sicuramente sarà doveroso attendere che la situazione contingente evolva in maniera positiva prima di valutare la fattibilità di questo progetto".
Bonfiglioli progetta, produce e distribuisce una vasta gamma di motoriduttori, motori elettrici, riduttori epicicloidali e inverter. Fondata nel 1956, opera in 80 paesi con 23 siti commerciali e 18 siti produttivi. Quello di Forlì ospita circa 600 dipendenti.
Matteo Bondi