
Un nuovo passo in avanti per la ‘Ciclovia del Bidente’ che permetterà di percorrere oltre 50 chilometri in bici dalla pianura fino al Parco nazionale e alla diga di Ridracoli. Un progetto a cui stanno lavorando i Comuni di Forlì, Forlimpopoli, Bertinoro, Meldola (che è il capofila), Civitella, Galeata e Santa Sofia, con il supporto tecnico-progettuale di Fmi, la società al 100% a partecipazione pubblica, multiservizi per Forlì e il territorio.
Nei giorni scorsi una delegazione composta dal sindaco di Santa Sofia, Daniele Valbonesi dall’assessore Tommaso Anagni hanno effettuato un sopralluogo sul campo in bici con l’amministratore unico di Fmi Vincenzo Bongiorno, il direttore generale Claudio Maltoni, e i tecnici Dario Camporesi, Francesca Pozzi, Stefano Spazzoli. Si è così svolta una prova, con partenza da Santa Sofia e arrivo a Ridracoli. Il tracciato prevede l’ingresso nel Parco nazionale a Ridracoli e a Corniolo, per il quale il percorso è già pianificato. Nelle prossime settimane Fmi svolgerà ulteriori verifiche sul campo, in accordo con ogni singolo Comune rispetto al proprio tratto di competenza della ciclovia. E la prospettiva è poi quella di collegare con la ciclovia anche la pianura con la riviera, in modo da creare un collegamento ciclabile dal mare alla montagna.
"La Ciclovia del Bidente – osserva il sindaco Valbonesi – è una grande occasione per mettere al servizio del territorio un’infrastruttura dalle tante potenzialità. Da una parte si rivolgerà al turismo sportivo outdoor e inoltre creerà un nuovo collegamento tra i comuni e i paesi bidentini e tra i loro cittadini. Infine consentirà una connessione tra montagna e pianura e tra il Parco nazionale e la costa romagnola".
A sua volta, per Bongiorno, "la Ciclovia del Bidente è un lungimirante progetto che coinvolge diverse amministrazioni e che potrà fare da apripista, ispirando percorsi analoghi anche nelle altre due vallate forlivesi, quella del Rabbi e del Montone. Una tale rete, collegata poi da Forlì con la riviera romagnola, oltre a essere un valore aggiunto per la cittadinanza residente, porterebbe ogni anno numerosi turisti dall’Italia e dall’estero, costituendo fonte di ricchezza e di preservazione del territorio". Bongiorno e Maltoni hanno infine aggiunto: "Il progetto della Ciclovia è anche importante per incentivare la mobilità sostenibile e come Fmi siamo onorati di essere partner tecnico per la realizzazione di un’opera così importante che guarda al futuro".
Oscar Bandini