
L’assessore Kevin Bravi e Stefano Mei, presidente della Federazione Italiana Atletica Leggera alla presentazione (Salieri)
Una corsa di 200 chilometri, quattro giorni di impegno e un unico grande obiettivo: la solidarietà. Il 19 giugno sei atleti dell’associazione Corri Forrest daranno il via a ’Beneficenza in palio’, attraversando a piedi le strade e i paesaggi delle colline tosco-romagnole da Siena a Terra del Sole. Al loro fianco, 4 accompagnatori, con la missione di raccogliere fondi a sostegno dell’ambulatorio di cardio-oncologia dell’Irst di Meldola.
"Correre fa sempre bene, sia in ambito agonistico che amatoriale – sottolinea Stefano Mei, presidente di Federazione Italiana di Atletica Leggera (Fidal) –, ma diventa ancora più importante quando lo si fa per uno scopo benefico. Conosco l’Istituto e so quanto le sue attività siano importanti per il territorio. Sono vicino con il cuore a questa iniziativa". L’impresa si concluderà il 22 giugno con un evento aperto a tutti: corridori e camminatori potranno affiancare i sei atleti della Corri Forrest nell’ultima tappa. La partenza è prevista alle 13.30 da piazza del Popolo a Faenza, con passaggio in piazzetta della Misura a Forlì e arrivo a Terra del Sole previsto intorno alle 18.30. A seguire, alle 19, sarà possibile gustare un’apericena alla pizzeria Freccia 92, dove parte del ricavato andrà in beneficenza. "Oltre all’evento annuale Fuga Forrest, che quest’anno ci ha permesso di raccogliere fondi per il progetto di pet therapy per i reparti di Geriatria e Pediatria dell’ospedale Morgagni-Pierantoni, abbiamo pensato di aggiungere una nuova iniziativa con un altro nobile scopo: aiutare l’Irst", racconta il presidente di Corri Forrest, Vittorio Vitali.
Tra i protagonisti anche Sandro Valbonesi: "L’idea della Fuga Forrest è nata 11 anni fa quando percorremmo la Tirreno-Adriatica e abbiamo pensato di rifarla con un tragitto diverso. Siamo impegnati a organizzarla da dicembre scorso. Vogliamo contribuire ad aiutare la ricerca attraverso la nostra fatica". I fondi raccolti andranno a supporto delle attività portate avanti dal dottor Pietro Cortesi, responsabile del servizio di cardio-oncologia dell’ospedale meldolese. "Le terapie, sempre più efficaci nel prolungare l’aspettativa di vita dei pazienti, comportano però alcuni rischi cardiovascolari. Infatti, monitoriamo i malati prima, durante e dopo i trattamenti. Tra gli elementi su cui si poggia la riabilitazione oncologica ci sono tre capisaldi: la tutela psico-sociale, l’alimentazione e l’attività fisica. Il movimento è un tassello importante per il benessere ed è per questo che vogliamo sensibilizzare la popolazione". L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio dei Comuni in cui gli atleti faranno tappa, tra cui Forlì. "Sono sempre di più gli eventi sportivi che destinano fondi all’Irst – conclude Kevin Bravi, assessore allo Sport –. Questo ci fa capire come lo sport sia un modo per dare supporto a iniziative legate anche alla salute".
Info: www.corriforrest.com.
Valentina Paiano