Mani e guance fredde nonostante la felpa e il giubbotto, piccoli di tre anni al gelo, perché l’impianto di riscaldamento non funziona.
È quanto segnalato dal genitore di uno dei piccoli frequentanti l’asilo nido comunale ’La Betulla’, in via La Greca. Andando a prendere ieri il figlio prima dell’orario canonico di uscita, l’uomo l’ha ritrovato infagottato, tremante dal freddo.
"La responsabile del nido mi ha detto che il problema era già stato segnalato al Comune a dicembre – afferma il genitore –, ma, ad oggi, ancora non è stato fatto nulla".
Il piccolo è così tornato a casa poco prima delle 13. "Il problema ci è stato segnalato – conferma l’assessora alle politiche per l’educazione, Paola Casara – ed è stato affrontato e sistemato nella stessa giornata di ieri", mentre, rispetto alla problematica segnalata a dicembre precisa: "La squadra era già intervenuta, a seguito di quella segnalazione, e avevamo sistemato già a dicembre, ma purtroppo capita spesso che alla ripresa delle lezioni, dopo la pausa di un paio di settimane per le vacanze natalizie, i termosifoni o i sistemi di riscaldamento possano andare in blocco".
È la stessa Casara a riportarci come un problema simile a quello occorso alla Betulla, sia avvenuto, sempre nella giornata di ieri, anche in un’altra scuola non comunale. "Mi sono confrontata con il responsabile del servizio – ha concluso l’assessora – e gli uffici hanno assicurato che sia alla Betulla sia nell’altra scuola, ora si è tornati alla normalità. Naturalmente, continueremo a tenere monitorate le due situazioni, così come le altre scuole della città".
Matteo Bondi