GIANCARLO AULIZIO
Cronaca

"Il sindaco Dardi non è mai disponibile"

Il gruppo di minoranza guidato da Cheli ha incontrato i cittadini. Tra i temi, il mancato insediamento delle commissioni sanità e scuola

"Il sindaco Dardi non è mai disponibile"

Da sinistra il consigliere Elio Samorì, il capogruppo Adriano Cheli e Roberta Bennati, ora al fianco del gurppo di minoranza

In una sala Bernabei non affollata di presenze, ma animata da persone particolarmente partecipi, si è svolto sabato scorso a Modigliana l’incontro pubblico voluto dal gruppo consiliare di minoranza ‘ModiglianAttivAzione’, del capogruppo Adriano Cheli e del consigliere Elio Samorì. Lo scopo del gruppo, spesso ricordato ‘apartitico’, è stato di natura comunicativa, infatti la volontà era quella di illustrare l’attività svolta in consiglio comunale in questi primi mesi della nuova legislatura, le difficoltà incontrate e ascoltare le proposte dei presenti.

Da subito l’inattesa novità: Roberta Bennati, non eletta consigliera nelle elezioni dello scorso giugno e dell’altra lista di minoranza ‘In comune per la Comunità’, collabora ora con Cheli che spiega la situazione: "Ci sta aiutando a formulare interpellanze e mozioni". Bennati ha confermato: "Mi è stato chiesto in un modo così umile e schietto che mi ha colpito e accettare è stato anche un modo per ringraziare i modiglianesi che mi hanno votato".

Cheli ha poi elencato i problemi avuti in questo inizio di mandato: "Mancato coinvolgimento da parte del sindaco Jader Dardi per lo svolgimento del nostro incarico: non riesce a trovare uno spazio da destinarci in comune; intralci all’attività amministrativa con mancate o vaghe risposte alle nostre interrogazioni e interpellanze; nonostante i gravi problemi del paese due sole convocazioni di consigli comunali: l’insediamento del 26 giugno e l’ultima del 18 luglio". Il capogruppo ha criticato: "la mancanza di riunioni pubbliche per fornire informazioni ai cittadini sugli incredibili ritardi della ricostruzione, sul progetto delle pale eoliche a Montebello, sul recente episodio alluvionale. L’ultima a teatro è dell’agosto 2023, per problemi relativi alla ricostruzione viaria". "Ancora oggi – ha ricordato Cheli – non sono state insediate le commissioni sanità, cultura e scuola e il sindaco ha voluto, con incarichi di rappresentanza, tre componenti la sua lista non eletti e senza atto deliberativo".

Su altri temi è intervenuto, poi anche il consigliere Elio Samorì. La parola è poi passata ai cittadini, fra questi la consigliera comunale ed ex sindaca Alba Maria Continelli è più volte intervenuta, Maria Cristina Rossi, già assessora all’urbanistica. Presenti alcuni privati cittadini che hanno postato sul sito del Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica (Mase) le controdeduzioni al progetto Montebello: si è appreso dalla pubblicazione sul Mase che la Regione Emilia Romagna ha dato parere negativo portando a suffragio un documento di nove pagine.

Molte persone, durante l’incontro sono intervenute ponendo diverse domande, come, ad esempio, la destinazione dell’avanzo di 971mila euro nel bilancio 2023, annus horribilis; chi deve raccogliere i sassi dal fiume e la legna; perché la risposta è sempre ‘gli enti preposti’ senza specificare quali; notizie sul lascito testamentario di Giacomina Maccolini e sullo stradello del Casone, crollato tre volte da gennaio 2023. E perché le donazioni fatte al Comune, somma totale 1,2 milioni di euro, per ripristinare urgentemente il ponte di Cà Stronchino, strada comunale con progetto esecutivo affidato alla Società Enser di Faenza e riconsegnato all’ente, sono state trasferite prima al Commissario Straordinario poi alla Società Sogenid.