In lizza per le Europee. Forza Italia punta su Tassinari e Molea: "Pronti e motivati"

Sia la deputata che l’ex parlamentare e presidente nazionale dell’Aics fanno leva sulle proprie esperienze. L’ex sindaca di Rocca e assessora comunale a Forlì: "In campo visti i miei 14 anni nelle istituzioni".

In lizza per le Europee. Forza Italia punta su Tassinari e Molea: "Pronti e motivati"

In lizza per le Europee. Forza Italia punta su Tassinari e Molea: "Pronti e motivati"

Forza Italia ha presentato ieri mattina i candidati del territorio alle prossime Europee. Sono Rosaria Tassinari, in Parlamento dal 2022, e Bruno Molea, una lunga militanza nel terzo settore sportivo, consigliere Cnel, oltre che presidente nazionale dell’ente di promozione sportiva Aics. Presenti l’assessore comunale Giuseppe Petetta, capolista alle prossime Comunali, e Joseph Catalano, segretario cittadino di Forza Italia.

"A due anni dal mio ingresso in Parlamento, mi candido alle Europee nelle fila del partito popolare – spiega Rosaria Tassinari, 56 anni – non per la mia persona, ma per i ruoli che ho vissuto nelle istituzioni, al servizio della comunità: dieci anni sindaco a Rocca San Casciano, due anni assessore al welfare nel Comune di Forlì e due anni come parlamentare alla Camera dei Deputati. Tutela del lavoro, imprese, agricoltura, welfare, centralità della persona umana e della famiglia, cultura e Pnrr sono i temi sui quali mi sento di potermi impegnare e dare il mio contributo. Occorre individuare politiche a sostegno di imprese innovative e competitive – aggiunge la Tassinari –, che riescano a determinare comunque una crescita economica sostenibile, capace di tutelare e salvaguardare l’ambiente attraverso l’utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili e sostenibili. Le recenti crisi internazionali che hanno portato dopo 80 anni di pace la guerra ai nostri confini ci spingono a costruire una Europa degli Stati, delle comunità e dei popoli, con difesa e politica estera comune e promuovere processi di cooperazione internazionale. Va inoltre svolto un ruolo di collante tra Europa e territori per veicolare i fondi europei in favore delle nostre comunità".

"Mi candido alle Europee – afferma poi Bruno Molea, 69 anni –,perché credo di poter mettere a frutto sia la mia esperienza parlamentare che quella di dirigente internazionale dello sport di base. Come rappresentante del terzo settore chiederò all’Europa politiche strutturali di sostegno in un ambito troppo spesso delegato a sostituirsi allo Stato nella cura alla persona e della comunità. In più sostegno allo sport di base, che è lo strumento più efficace per la promozione della salute, l’abbattimento dei costi sanitari, l’educazione dei giovani contro illegalità, povertà, abbandono scolastico e discriminazione di ogni genere".

È intervenuto anche Giuseppe Petetta, 61 anni, assessore comunale all’ambiente, candidato come capolista alle Comunali, che crede "nell’impatto positivo determinato dall’amministrazione uscente. Vorrei continuare a lavorare in questa direzione per il futuro, perché questa città diventi sempre più sostenibile e garantisca spostamenti in sicurezza per tutti gli utenti, in particolar modo per le fasce più deboli. E con un più basso impatto ambientale, in maniera che gli sforzi fatti in questi anni non vadano persi".

In chiusura il segretario Joseph Catalano ha ricordato come "ai primi di maggio presenteremo la lista dei 32 candidati, espressione della società civile".