SOFIA NARDI
Cronaca

La laurea in ingegneria nautica. Via al corso nel Campus di Forlì

Accordo con Ferretti, si formeranno tecnici in grado di progettare barche da diporto

La laurea in ingegneria nautica. Via al corso nel Campus di Forlì

La laurea in ingegneria nautica. Via al corso nel Campus di Forlì

Sarà il primo in Emilia-Romagna e l’unico in tutta la dorsale adriatica il corso di laurea magistrale in Ingegneria nautica, che prenderà il via da settembre al Campus di Forlì dell’Alma Mater. Corsi di laurea analoghi si trovano soltanto in altre quattro città italiane con una consolidata vocazione marittima: Genova, Napoli, La Spezia e Trieste. Il corso, nato come risposta a una forte esigenza manifestata dall’ecosistema industriale del territorio, ha lo scopo di formare laureati di secondo livello in grado di operare nella progettazione e nella produzione delle imbarcazioni da diporto, e delle relative componenti, in tutte le fasi di sviluppo del prodotto, a partire dal momento di ideazione, di progettazione e di ingegnerizzazione fino alla produzione su larga scala e alla distribuzione e diffusione nel mercato. Proprio nei giorni scorsi è stato siglato il protocollo d’intesa tra le parti coinvolte: Unibo, Comune di Forlì, Regione, Fondazione Cassa dei Risparmi, la Camera di commercio e la multinazionale promotrice, la Ferretti spa. La collocazione del corso sarà al polo tecnologico aerospaziale, di fianco all’aeroporto Ridolfi, dove già operano i due corsi di laurea magistrale, Aerospace e Mechanical engineering for sustainability, in modo da garantire l’accesso degli studenti all’area dei laboratori e l’attivazione di importanti sinergie, ad esempio nell’ambito della fluidodinamica (anche grazie alla presenza nel Campus di Forlì dell’infrastruttura di ricerca Ciclope, dedicata allo studio della turbolenza di parete), della propulsione, delle costruzioni, della progettazione con materiali compositi. I due anni del corso prevedono insegnamenti che vanno da materie propedeutiche, quali la matematica, la fisica e la fluidodinamica, a quelle fondamentali dell’ingegneria nautica, come l’architettura navale, le costruzioni e gli impianti navali, il disegno e i metodi dell’ingegneria industriale. Al corso di studio magistrale si potrà accedere avendo conseguito una laurea nella classe dell’Ingegneria industriale di durata triennale o quinquennale, o essendo in possesso di un titolo di studio equivalente conseguito all’estero. Tra i requisiti di accesso, ci sarà il superamento di una verifica della preparazione. La presenza nel territorio di importanti aziende del settore e la vicinanza con l’area portuale di Ravenna renderanno particolarmente interessanti le esperienze di laboratorio, i tirocini e le tesi di laurea, che potranno dunque essere svolte in stretta collaborazione con le diverse imprese.