La moda fa boom Al San Domenico 10 mila visitatori negli ultimi due ponti

In occasione della Festa della Liberazione e del Primo maggio tanta folla per ammirare la rassegna organizzata dalla Fondazione. Ora c’è attesa per il prossimo week end lungo del 2 giugno.

La moda fa boom  Al San Domenico  10 mila visitatori  negli ultimi due ponti

La moda fa boom Al San Domenico 10 mila visitatori negli ultimi due ponti

Ancora un’affluenza importante alla mostra ’L’arte della moda’ in occasione dei due recenti ponti. Nel complesso, fra il week end lungo della Festa della Liberazione (4 giorni) e quello recente per il Primo maggio – altri tre – ai Musei San Domenico hanno visitato la rassegna circa 10 mila persone. Un dato notevole, che supera di gran lunga quelli registrati negli ultimi anni e limitati dalle restrizioni dovute alla pandemia e riporta ai numeri delle mostre che hanno riscosso il maggior successo di pubblico.

Già in precedenza, in occasione del ponte pasquale, si era notato che era alto il richiamo dell’esposizione. Nei tre giorni di festa ben 3 mila persone avevano infatti visto la rassegna che mette in evidenza l’evoluzione della moda e degli accessori, dalla Rivoluzione francese agli anni Settanta del ’900. Nel giorno del Lunedì dell’Angelo erano state quasi 1.400 le persone che avevano fatto la fila nel piazzale per ammirare i capolavori esposti. A questo punto le attenzioni sono rivolte verso un prossimo ponte, dal momento che il 2 giugno sarà un venerdì.

Dopo appena una quarantina di giorni di rassegna (chiuderà il 2 luglio) è ovviamente presto per azzardare delle valutazioni. Ma l’andamento dei primi giorni, l’affluenza delle scuole e i picchi registrati nei periodi festivi, confermano che è sicuramente attrattivo il tema scelto per la grande mostra di quest’anno. Nelle scorse settimane, Gianfranco Brunelli, vice presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi e responsabile delle grandi mostre, aveva già ravvisato che tra il pubblico delle prime settimane era maggioritaria la presenza delle donne, circa il 60%. Un argomento, quello della moda, allestito come sempre con grande cura e rappresentato attraverso duecento capolavori e un centinaio di abiti d’epoca, che dunque fa breccia nei confronti di una platea assai vasta.

Da un paio di settimane, inoltre, i Musei San Domenico hanno aggiunto un servizio che amplia ancora la possibile utenza: è infatti previsto il dog sitting durante la visita. Gli operatori qualificati di Bauadvisor che accudiranno i cani mentre i padroni passeggiano tra le opere d’arte: è sufficiente prenotare almeno 24 ore prima sul sito internet www.bauadvisor.it.

Infine, il consiglio della Federazione Moda Italia si svolgerà a fine maggio a Forlì. L’iniziativa vivrà su due giornate, la seconda delle quali dedicata alla visita della mostra ai Musei San Domenico.