OSCAR BANDINI
Cronaca

Lotta alle cavallette e sostegno alla viabilità. Le sfide di Civitella

Diverse le misure del Comune per supportare le aziende agricole, tra cui il contrasto delle infestazioni e i lavori sulle zone alluvionate.

Diverse le misure del Comune per supportare le aziende agricole, tra cui il contrasto delle infestazioni e i lavori sulle zone alluvionate.

Diverse le misure del Comune per supportare le aziende agricole, tra cui il contrasto delle infestazioni e i lavori sulle zone alluvionate.

Invasione di cavallette e strade franate: le aziende agricole di Civitella sono in forte difficoltà, ma qualcosa si muove. Prima di Pasqua oltre 40 agricoltori hanno partecipato all’incontro nel salone comunale alla presenza degli amministratori e dal responsabile del Settore Fitosanitario della Regione Emilia Romagna Stefano Boncompagni per contrastare le infestazioni da cavallette. "Negli ultimi anni nelle aree collinari e pedecollinari romagnole si è verificata un’anomala presenza di ‘cavalletta dei prati’ – ha precisato Boncompagni –, che ha causato danni alle colture danneggiando soprattutto le coltivazioni di erba medica. Per contrastare queste infestazioni e prevenirle negli anni successivi, è fondamentale la collaborazione di tutti per individuare tempestivamente i primi focolai. Le cavallette nelle prime fasi del loro sviluppo (da metà maggio a fine giugno) sono lunghe pochi millimetri, di colore scuro e rimangono aggregate in aree limitate ed è questo il momento in cui è possibile intervenire. E’ molto importante che in questa fase ci sia la collaborazione fattiva di tutti gli attori". I comuni più colpiti della nostra Provincia sono stati: Castrocaro Terme, Cesena, Civitella, Forlì, Meldola, Mercato Saraceno, Predappio, Sarsina e Sogliano al Rubicone. A disposizione per la campagna anti cavallette 10.000 euro per il 2024 e 7.000 per il 2025.

"Fondamentale per una riuscita della lotta è l’individuazione delle grillare – hanno poi aggiunto gli specialisti Massimo Bariselli e Dario Ferrari – il punto dove la cavalletta depone le uova. E’ in questo momento che si mette in atto la prevenzione, comunicando ai propri comuni con apposita scheda di segnalazione la presenza delle stesse tramite mail o comunicazione telefonica, dopodiché si mette in atto il trattamento ad opera". "Come amministrazione – commenta l’assessora all’agricoltura Lisa Paganelli – abbiamo dato pieno sostegno alla campagna di informazione alla lotta contro le cavallette e mostrato l’impegno prendendosi carico di comunicare agli interessati tutte le informazioni date durante l’incontro e rendendosi disponibile anche per il prossimo incontro che si svolgerà a maggio". Ma le difficoltà per gli agricoltori del territorio di Civitella sono quelle relative alla messa in sicurezza della viabilità sconvolta dalle alluvioni.

"È necessario dare la priorità a quelle arterie stradali – afferma il sindaco Claudio Milandri – dove il passaggio dei mezzi pesanti e dei mezzi agricoli è improrogabile. Stiamo facendo il possibile per velocizzare gli iter burocratici e completare i lavori anche sulle restanti strade prese in carico dal Comune di Civitella per le opere di messa in sicurezza. Stiamo inoltre collaborando in maniera costante con la struttura commissariale e con i tecnici della Sogesid. La priorità dell’inizio lavori è stata data alle strade comunali Voltre-Seguno e Seggio-Montevecchio ad oggi le più colpite e più complesse da ripristinare a causa dell’estensione dei danni. Si prevede di completare la fase di progettazione entro il mese di giugno, per poi procedere con l’affidamento dei lavori alle ditte". Tra le buone notizie la riapertura della strada comunale Voltre-Seguno dopo i lavori eseguiti dalla ditta Ambrogetti di Verghereto su progetto dell’ingegnere Giovanna Pondini e dell’importo di 300.000 euro. Al palo resta la riapertura della Sp76 Civorio-Civitella chiusa da tre anni per frana all’altezza di Cigno.

Oscar Bandini