
Matilde Montanari con i The Waves alla premiazione
Grande vittoria della musica forlivese al Tour Music Fest – The European Music Contest, uno degli eventi musicali più prestigiosi per gli artisti emergenti europei, conclusosi per l’edizione del 2024 domenica al teatro Little Tony di San Marino. Il Tour Music Fest nasce in Italia nel 2007, e ha visto negli anni esibirsi artisti italiani che hanno ora raggiunto la fama internazionale come Ermal Meta e Mahmood. Quest’anno la giuria, che ha valutato 650 formazioni artistiche selezionate tra più di 29.000 partecipanti, è stata composta dal direttore d’orchestra Beppe Vessicchio, il rapper Ensi, la produttrice discografica Kara DioGuardi, la vocal coach Paola Folli, il dj Mazay e l’insegnante di canto Annalù Giansante.
A trionfare nella categoria europea degli interpreti è la diciannovenne di Forlì Matilde Montanari, che si era già fatta conoscere a livello nazionale grazie alla sua partecipazione al programma tv ‘Tu Si Que Vales’ e alla sua esibizione da solista, all’interno del gruppo Santa Balera, al Festival di Sanremo di quest’anno.
"È un’emozione incredibile – racconta Matilde –. Nella mia categoria c’erano fuori classe da tutta Europa, ma a convincere i giudici, secondo le loro parole, sono state la mia convinzione e padronanza del canto, insieme alla tecnica a cui ho lavorato negli anni, e alla scelta di un brano che parla di una storia d’amore finita e che sento molto mio. Il Tour Music Fest, per gli artisti emergenti, è sicuramente molto consigliato".
Altra vittoria importante è quella della band dei The Wave, che si è aggiudicata il primo posto nella competizione nazionale tra gruppi musicali. La band è composta da quattro giovanissimi talenti forlivesi: il chitarrista e cantante Luca Silvestroni (21 anni), il cantante e tastierista Davide Bacchi (20 anni), il batterista Gabriele Rossi (18 anni) e il bassista Nicolò Succi (17 anni), oltre al produttore artistico e musicale Alessandro Pelosio (20 anni).
"Vincere il Tour Music Fest ci ha aperto le porte per proseguire la nostra carriera musicale grazie a un premio che ha per noi un valore fondamentale: la produzione di un inedito e di un videoclip per Valter Sacripanti, il mix e master del pezzo negli studi londinesi di Abbey Road e 40 ore in sala prova", dichiarano i ragazzi. "Adesso concentreremo le nostre energie nel produrre pezzi inediti per creare un disco ed espandere la nostra esperienza musicale".
Sofia Vegezzi