’Opera Bianco’ in scena al Guattari

Il teatro Felix Guattari di Forlì ospita la compagnia Opera Bianco per quindici giorni, lavorando a Trickster: studio del progetto The Playground. La danza, ispirata alla pittura di Bacon, esplora il dialogo tra anatomia e partiture. L'iniziativa fa parte del progetto di Residenze Artisti promosso da MiC e Regione Emilia-Romagna.

Per le Residenze Artisti promosse da MiC e Regione Emilia-Romagna e con il sostegno di Comune di Forlì, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, da lunedì scorso il teatro Felix Guattari (via Orto del Fuoco, 3) gestito da Masque, ospita per quindici giorni la compagnia Opera Bianco, che lavorerà a Trickster: studio del progetto The Playground. Venerdì 29 marzo, alle ore 16, il teatro aprirà per una prova aperta al pubblico (ingresso a 1 euro). In scena c’è solo un danzatore che propone una scena di Playhouse del 1921. La danza è formata da un collage di vari materiali e la drammaturgia ricorda la pittura di Bacon. Ne emerge un corpo abitato percorso da un dialogo continuo tra la sua sfera anatomica e le partiture. Poi il trickster rovescia tutto e, nel distruggere, crea in una posizione sempre laterale e mai dominante. Dal 2017 Masque teatro è uno dei cinque titolari del progetto di Residenze Artisti nei Territori promosso da MiC e Regione Emilia-Romagna, sempre volto alla ricerca e alla sperimentazione per dar vita, assieme a studiosi, artisti e tecnici, ad un sapere condiviso.

Cinque le residenze previste da febbraio a dicembre 2024 per un totale di più di 60 giornate di ospitalità, tutte seguite da Sara Beranzoni, studiosa di arti performative. Opera Bianco è un progetto di ricerca artistica di Vincenzo Schino, regista e artista visivo e Marta Bichisao, danzatrice e coreografa e dal 2018 Opera Bianco è artista IN SITU, piattaforma europea per la creazione artistica nello spazio pubblico.

r.r.