Si è svolta la settimana scorsa a Forlì la prima edizione del convegno ColtivaLavoro 2023, organizzato dall’agenzia per il lavoro Openjobmetis e da ConsulenzaAgricola.it, in collaborazione con FruitImprese e con il patrocinio della Regione e del Comune di Forlì. L’incontro ha fornito l’occasione per fare il punto sulle potenzialità del lavoro agricolo in Italia e, nello specifico, in regione e nella provincia di Forlì-Cesena. "In Emilia Romagna – spiega Chiara Zonzin, responsabile divisione agroalimentare Openjobmetis – ricerchiamo otre 700 operai, dal mese di maggio in poi, soprattutto nel settore ortofrutticolo e nelle province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Modena e Bologna". Le figure richieste sono molteplici: cernitrici di frutta, addetti alle macchine, manutentori carrellisti, addetti al controllo qualità, frigoristi, capo banco, trattoristi, addetto alla manutenzione del verde, responsabile azienda agricola, agronomo, addetto carico e scarico merci e addetti al diradamento e raccolta frutta. "Operiamo nel settore da oltre otto anni – prosegue Zonzin – con percorsi di formazione, reclutamento e selezione del personale e nella provincia di Forlì-Cesena le figure richieste sono circa 350 dal mese di marzo fino al prossimo novembre". Da segnalare come le importanti aziende del settore ortofrutticolo della provincia ricerchino persone sia alla prima esperienza lavorativa che con professionalità pluriennale. "Collaboriamo anche con società del terzo settore e in questo periodo otto ragazzi rifugiati – conclude Zonzin – stanno ultimando un corso di formazione di 250 ore per un contratto di apprendistato che diventerà in seguito a tempo indeterminato e lavoreranno tutti per un’azienda ortofrutticola forlivese".
Gianni Bonali