REDAZIONE FORLÌ

Portico, lavori al via in centro: "Una pausa per le feste natalizie"

Il sindaco: "Dal Ministero 150mila euro per rifare la pavimentazione entro gennaio 2025"

Il sindaco: "Dal Ministero 150mila euro per rifare la pavimentazione entro gennaio 2025"

Il sindaco: "Dal Ministero 150mila euro per rifare la pavimentazione entro gennaio 2025"

Sono iniziati lunedì scorso a Portico i lavori di sistemazione della pavimentazione in pietra di via Roma, che i portichesi chiamano la piazza del paese.

Perché iniziare ora, quando tutto il paese ha già iniziato a preparare la rassegna di ‘Portico il paese dei presepi 2024-2025?’ Risponde il sindaco di Portico e San Benedetto, Maurizio Monti: "Il ministero delle Infrastrutture e Trasporti ci ha concesso 150mila euro per realizzare questi lavori in via Roma e li dovevamo iniziare appena possibile, perché, come prevede il bando ministeriale, devono essere conclusi entro gennaio 2025. Quindi, andremo avanti fino al 21 novembre, poi li sospenderemo nella pausa per realizzare i presepi e li riprenderemo dopo le feste natalizie".

Come mai la pavimentazione della piazza, rifatta a nuovo dal Comune alle fine degli Anni Settanta, ha già bisogno di ristrutturazione? Perché alcune pietre si stanno sgretolando a causa del sale gettato durante l’inverno per sciogliere il ghiaccio e per il continuo passaggio dei mezzi, nonché alcune lastre che con l’usura si sfaldano. "In questo modo – commenta ancora il sindaco Monti – i cittadini si lamentano che inciampano sulla pavimentazione non più parificata, specialmente gli anziani. Perciò il lavoro della ditta Zambelli di Galeata, che ha vinto l’appalto dei lavori, deve sostituire le pietre ammalorate dal tempo e sostituirle. Alla fine sarà rifatta anche tutta la stuccatura nella congiunzione delle lastre, in modo che ritorni pari e facilmente percorribile da tutti".

La scelta della pietra locale come materiale di pavimentazione risponde ai criteri dell’uso della pietra in montagna anche per le antiche case medievali o i ponti, fra cui quello della Maestà. Fra i lavori pubblici da realizzare nel 2025, l’amministrazione comunale ha messo in programma anche la ristrutturazione e messa in sicurezza del cimitero di Boccini, fortemente danneggiato dalle scosse di terremoto del 18 settembre 2023 nella parte muraria, cui sono appoggiati i loculi che rischiano di crollare nel sottostante fiume Montone.

Per questi lavori la Protezione civile regionale ha stanziato 600mila euro, "grazie anche alla deputata forlivese Rosaria Tassinari, che con un emendamento, è riuscita ad inserire il nostro Comune nel cratere del terremoto, escluso in un primo momento", come ricorda il primo cittadino Monti. "Il Comune – conclude il sindaco – sta lavorando per trovare il progettista, perché i lavori devono essere conclusi entro la fine del 2025".

Quinto Cappelli