REDAZIONE FORLÌ

Quel giorno caddero le bombe. Il ricordo del 10 dicembre 1944

Evento commemorativo per l'80° anniversario del bombardamento a San Biagio con coro, danza e narrazione. Testimonianze e performance artistiche per ricordare le vittime e promuovere la pace.

Una drammatica immagine della chiesa di San Biagio distrutta dai bombardamenti del 10 dicembre del 1944

Una drammatica immagine della chiesa di San Biagio distrutta dai bombardamenti del 10 dicembre del 1944

Oggi nella chiesa di San Biagio l’Unità pastorale del Centro storico guidata da don Nino Nicotra ricorderà l’80° anniversario del bombardamento con un evento-memoriale per coro, danza, narrazione e musica dal titolo "Quel pomeriggio del 10 dicembre 1944. Dalla distruzione alla rinascita".

Le bombe causarono venti morti, distrussero la chiesa di San Biagio e danneggiarono gravemente anche il vicino monastero delle Clarisse. A ricordare quel drammatico evento sarà lo storico Giovanni Tassani, che all’inizio interverrà su "San Biagio. Una strage nella tragedia della guerra". Sotto la direzione del maestro Roberto Schirinzi, poi, si esibiranno nel canto la corale di San Biagio insieme alla Compagnia Libere Arti, e nella danza i ballerini di Crea Chorea dell’Accademia della Bellezza di Bologna, con le coreografie di Nicoletta Sacco e Monica Giannini. Dopo alcune testimonianze sarà la volta dei solisti. "È un evento a cui tutti sono invitati – afferma il parroco del centro storico, don Nicotra – ed in particolare i parenti delle vittime, con l’auspicio che ricordare la tragedia della guerra, mediante l’arte e le parole, non solo susciti indignazione per i conflitti ma anche riconoscenza per chi ha saputo riedificare la società nel segno della pace e dell’unità".