Reddito di cittadinanza abusivo: "Sussidio a rapinatori e truffatori". In 50 stanati dai carabinieri

Stando alle indagini avrebbero percepito somme variabili anche superiori a 900 euro mensili per un totale stimato in 180mila euro. Denunciati e beneficio immediatamente revocato.

Reddito di cittadinanza abusivo: "Sussidio a rapinatori e truffatori". In 50 stanati dai carabinieri

Reddito di cittadinanza abusivo: "Sussidio a rapinatori e truffatori". In 50 stanati dai carabinieri

Non ne avevano i titoli – dice l’accusa – per incassare il reddito di cittadinanza, ammortizzatore sociale introdotto nel 2019 dal governo Conte Uno (Movimento 5 Stelle e Lega) e che il governo Meloni ha sostituito ora con due diversi sussidi: l’assegno di inclusione e il supporto alla formazione e al lavoro.

Stando alle indagini dei carabinieri, 50 persone in provincia avrebbero percepito somme variabili, anche superiori ai 900 euro mensili, per un totale stimato in circa 180mila euro. Per tutti è scattata la denuncia alla procura, nonché la segnalazione all’Inps, che ha già revocato il beneficio e avviato le procedure per il recupero delle somme indebitamente percepite.

E come avrebbe fatto questa cinquantina stanata alla fine dai militari dell’Arma a gabbare le maglie dei controlli? Semplice: presentando all’Inps di Forlì la domanda per ottenere il reddito, anche senza possederne i requisiti previsti dalla legge. Possibile? Sì, è accaduto. Perché è questo che hanno scoperto i carabinieri di Forlì. I quali informano di avere "accertato numerose irregolarità nelle domande presentate da soggetti residenti in città e in alcuni comuni della provincia". Gli investigatori hanno passato al setaccio le domande di sussidio presentate all’Inps negli anni 2021 e 2022, facendo emergere "dichiarazioni mendaci e omissioni da parte di queste persone, tra l’altro già pregiudicate per reati ostativi alla percezione del beneficio: furto aggravato, rapina, spaccio di sostanze stupefacenti, truffa ai danni dello Stato, di cui molti recidivi". Insomma questi 50 "incuranti della fedina penale, hanno comunque presentato la domanda di sussidio, omettendo di dichiarare i precedenti" e alla fine il sussidio l’avevano ottenuto.