Silvia e Ugo, raccolta fondi Irst-Ior per le figlie

Parte il crowdfunding sia online sia in cartaceo per sostenere il futuro delle giovanissime figlie della coppia scomparsa in un incidente in moto

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Una raccolta di fondi in ricordo di Silvia Ruscelli, 47 anni, e Ugo Beltrammi, 49, e per sostenere il futuro delle loro tre figlie, rimaste orfane della coppia di Sarsina, vittima in un incidente motociclistico nei pressi di Riva del Garda il 23 maggio scorso mentre si recava al concerto di Vasco Rossi a Trento.

A lanciare l’iniziativa, i colleghi di Silvia (medico oncologo) del gruppo di Patologia epatobiliare e gastroenterico dell’Irst ’Dino Amadori’ di Meldola, con a capo Giovanni Luca Frassineti. Che per lanciare la campagna di crowdfunding a sostegno del futuro delle tre giovanissime ragazze che hanno tragicamente perso mamma e papà, si sono rivolti all’Istituto oncologico romagnolo: oltre a mettere a disposizione la propria piattaforma dedicata (www.insiemeachicura.it) in maniera completamente gratuita – in modo che nulla di quanto raccolto venga utilizzato a scopi diversi da quello del mantenimento delle bambine di Silvia ed Ugo – lo Ior farà la propria parte, effettuando una donazione di 5mila euro per contribuire alla buona riuscita dell’iniziativa. Chiunque potrà fare la propria offerta, donando direttamente all’indirizzo https:www.insiemeachicura.itin-memoriain-ricordo-di-silvia-ruscelli. Oltre alla donazione online è possibile partecipare al crowdfunding tramite bonifico bancario all’Associazione volontari e amici dell’Istituto Oncologico Romagnolo OdV (Iban IT20A0538713202000003061433) specificando nella causale il titolo della raccolta fondi, "In Ricordo di Silvia".

"Ci è sembrato l’unico modo sensato di reagire ad una tragedia che di sensato non ha nulla: riteniamo che sia la maniera migliore per restituire qualcosa ad una persona come Silvia, che ha dato tanto alla lotta contro il cancro in Romagna e ai pazienti che ha incontrato" spiega il direttore generale Ior, Fabrizio Miserocchi. "La scomparsa di Silvia e del marito Ugo ci ha toccato nel profondo, lasciandoci attoniti – Giorgio Martelli, direttore generale dell’Irst –. Abbiamo perso una persona solare e un grande medico, riferimento per centinaia di malati".

Intanto oggi a Sarsina è stata istituita la camera ardente, dalle 10 alle 17, al teatro ‘Silvio Pellico’ di Sarsina; poi dalle 17 si terranno i funerali, nella cattedrale del paese.