QUINTO CAPPELLI
Cronaca

Valenti corre per Rocca: "Ricostruiremo"

Il 65enne in pensione è il candidato appoggiato dal centrodestra che sfiderà la Deo: "Post terremoto e turismo i cardini del programma"

Valenti corre per Rocca: "Ricostruiremo"

Valenti corre per Rocca: "Ricostruiremo"

"Mi candido a sindaco del mio paese per dare un contributo al suo sviluppo, potendolo fare a tempo pieno, essendo da poco in pensione, con le mie capacità, l’esperienza acquisita in 42 anni di lavoro, in collaborazione con una squadra di bravi e appassionati collaboratori". Con questa motivazione, Marco Valenti, annuncia la candidatura a sindaco di Rocca San Casciano, per sfidare alle elezioni dell’8 e 9 giugno Elisa Deo a succedere a Pier Luigi Lotti. "La decisione di entrare in gioco – racconta il neo candidato – si è concretizzata, quando il sindaco uscente Lotti ha deciso di non ripresentarsi. Allora un gruppo di persone ha iniziato a lavorare e riunirsi per verificare se ci fossero le condizioni per formare programma e lista civica, appoggiata dalle forze di centrodestra, composta da persone che vivono a Rocca, impegnate nell’associazionismo e che conoscono bene il paese".

Apre la lista dei candidati consiglieri Lucio Giorgini, vicesindaco uscente, seguito da Raffaele Faccini, Marco Spada (già medico al pronto soccorso dell’ospedale Morgagni-Pierantoni), Luciana Ghetti, Alessandro Bassi, Giovanni Fabbrica, Oriano Fabbri, Gianluca Abati e Alida Morbio, mamma di cinque figli, arrivata a Rocca da poco dal Nord Italia, grazie al progetto Cambia Vita. "Sono tutte persone – sottolinea il candidato sindaco – che conoscono bene le potenzialità e le difficoltà di Rocca".

Il programma sarà presentato a breve, ma i punti essenziali Valenti li ha già in testa: "Ricostruzione del post terremoto, perché 20 famiglie (50 persone) sono ancora sfollate, e far partire al più presto i lavori per sistemare frane e strade comunali con i 7,5 milioni già stanziati dal commissario Figliuolo; riorganizzazione degli uffici comunali per rientrare nella sede storica; unificazione dei servizi con i Comuni di Dovadola e Portico; garantire i posti di lavori e favorire le imprese, difendendo servizi e strutture; lotta allo spopolamento; valorizzare le associazioni di volontariato, istituendo la un’apposita Consulta; valorizzare il territorio e lo sviluppo turistico".

Marco Valenti, 65 anni, 42 dei quali lavorativi, fra cui gli ultimi 3 come segretario di Confartigianato del comprensorio forlivese, è sposato con Rita ed ha due figlie e due nipotini.

E’ impegnato nel volontariato, fra cui: 20 anni autista nella Misericordia, 4 anni presidente della Pro loco in periodi diversi, donatore Avis, socio del Gruppo auto e moto d’epoca La Compagnia, socio fondatore del Progetto Cambia Vita e membro del consiglio pastorale della parrocchia, dove collabora a varie attività. Valenti non è nuovo neppure all’amministrazione della cosa pubblica, perché per cinque anni è stato assessore comunale esterno al turismo e alle attività economiche, quando dal 1999 al 2004 era sindaca di una lista civica di centrodestra la professoressa Anna Vallicelli (poi per dieci anni vicesindaco a Meldola col sindaco Gian Luca Zattini). "Ricordo che sono stati anni molto belli, quando in giunta c’era anche l’attuale deputata Rosaria Tassinari, poi sindaca per 10 anni".