Piè Fritta, la sagra scalda i motori: "Pronti dodici quintali di pasta"

Mostra fotografica, musica e l’immancabile corsa dei somari nel menù della storica manifestazione di Fontanelice. Il presidente Giovannini: "Stand in funzione già da inizio mattina, tante iniziative per i visitatori"

Conto alla rovescia per l’immancabile corsa dei somari. In lizza per il successo finale ci saranno i vari rioni dell’abitato: dalla Cirenaica a San Giovanni

Conto alla rovescia per l’immancabile corsa dei somari. In lizza per il successo finale ci saranno i vari rioni dell’abitato: dalla Cirenaica a San Giovanni

Fontanelice, 30 marzo 2024 – Il Lunedì dell’Angelo nella vallata del Santerno sarà, ancora una volta, sotto il segno della tradizione. Fontanelice in festa per la 68esima edizione della Sagra della Piè Fritta che il 1° aprile calamiterà il grande pubblico in direzione della collina. Programma che vince non si cambia con il comitato organizzatore, guidato dal presidente Mario Giovannini, al lavoro da settimane: "Battenti aperti fin dalle 9 del mattino per lo stand di piazza Roma che distribuirà a tutti la gustosa piadina fritta – racconta –. Quantitativi? Ci orienteremo sui 12 quintali di pasta dello scorso anno quando le cose andarono davvero per il verso giusto. Firmerei già adesso per una giornata a fotocopia. Come al solito sarà la clemenza del meteo a fare la differenza".

Mezz’ora più tardi, il via alla finestra culturale all’altezza del museo archivio Mengoni con la mostra fotografica ‘Sguardi sul passato’ a cura del gruppo ‘Tempus Fugit Urbex’. L’esposizione, visitabile fino alle 19 con ingresso libero, è un autentico viaggio tra le prospettive uniche di momenti catturati nel tempo. Istantanee che immortalano la seconda vita di location prima utilizzate e poi dimenticate dal passaggio dell’uomo.

Colonna sonora affidata alla band itinerante de ‘I Musicanti della Bandessa’ di scena lungo le strade del paese. Il clou, come sempre, nel primo pomeriggio. Dalle 14, infatti, riflettori puntati sugli spalti del campo sportivo di Fontanelice che si riempiranno di spettatori pronti ad assistere alla leggendaria corsa dei somari. In lizza per il successo finale ci saranno i vari rioni dell’abitato: Cirenaica, Parioli, Fornione, Casetto San Pietro, Prato-Gesso, Santa Margherita, Posseggio, Campomoro, Maddalena e San Giovanni. "Fantini e asini aspettano solo di sfilare davanti al pubblico e poi di gareggiare (partenza alle 15, ndr) – anticipa Giovannini –. In queste settimane abbiamo avuto diversi incontri con i rappresentanti dei rioni per ripassare le regole della contesa. Previsti alcuni premi da sorteggiare tra i possessori dei biglietti d’ingresso al nostro ‘asinodromo’. Un incentivo in più per godere dello spettacolo di una competizione goliardica che anima il campanilismo del paese".

Tutto procede a gonfie vele: "Non esistono segreti o ricette magiche per la buona riuscita della sagra – conclude –. L’evento, dal lontano 1957, si è costruito la propria credibilità con passione ed impegno. Ora confidiamo nel clima ideale: niente pioggia e nemmeno troppo caldo per scongiurare i primi esodi verso il mare". Confermata la collaborazione con lo staff di Fiume diVino per curare al meglio la parte enogastronomica, una bella testimonianza della sintonia che intercorre tra le associazioni locali.