Addio a Piero Rattalino Pianista e divulgatore, per decenni in cattedra all’Accademia

Aveva 92 anni. Dal 1987 a Imola, ha insegnato a generazioni di allievi. Il commosso saluto della Fondazione: "Con la tua irrefrenabile passione. hai incantato il pubblico. Grazie di ciò che ci hai donato".

Addio a Piero Rattalino  Pianista e divulgatore,  per decenni in cattedra  all’Accademia

Addio a Piero Rattalino Pianista e divulgatore, per decenni in cattedra all’Accademia

La scorsa notte è venuto a mancare il maestro Piero Rattalino, insigne musicista, musicologo e insegnante all’Accademia Incontri con il Maestro. Aveva 92 anni. È morto nel sonno. Il maestro si trovava a Imola con la moglie, la pianista Ilya Kim, perché nel pomeriggio di mercoledi ha tenuto un seminario nelle aule della Rocca Sforzesca per la Fondazione Accademia Incontri con il Maestro, istituzione dove ha insegnato fin dalla fondazione negli anni ‘90 dello scorso secolo. Il maestro Piero Rattalino, nato in Piemonte a Fossano il 18 marzo del 1931, risiedeva da anni a Roma. Studioso, divulgatore, provocatore, mente lucidissima in un fisico da anni sofferente, ha continuato fino alla fine ad essere presente sui palcoscenici d’Italia per seminari e lezioni-concerto, assieme a Ilya Kim.

"La sua ricerca negli ultimi anni era rivolta, con molto vigore, allo studio del pubblico e alla sua personale teoria di come fare ad affascinarlo ed avvincerlo nei concerti dello spettacolo dal vivo – sottolinea in una nota l’Accademia Incontri con il Maestro – Gli esiti della ricerca erano consequenzialmente didattici e rivolti agli allievi e all’arte dell’interpretazione musicale"

"Caro Maestro Piero Rattalino, sei andato via proprio qui, a Imola, nell’istituzione a te così cara, dove hai curato la crescita di molti pianisti, dove hai animato accesi dibattiti con i nostri Maestri, dove hai incantato il pubblico con le tue straordinarie doti oratorie grazie alla tua irrefrenabile passione per la musica e per l’interpretazione. Grazie di ciò che ci hai donato": così lo hanno salutato Franco Scala, fondatore e Angela Maria Gidaro, sovrintendente.

Rattalino ha dedicato la sua vita al mondo della musica. Diplomato in pianoforte al conservatorio di Parma nel 1948 con Carlo Vidusso e, nello stesso conservatorio, in composizione nel 1953 con Luigi Perrachio, ha insegnato pianoforte nei licei musicali e conservatori di Cagliari, Trieste, Parma. Dal 1965 al 1996 è stato titolare della cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di Milano. Dal 1987 ha insegnato pianoforte all’Accademia Incontri col Maestro e dal 1993 dell’accademia di Portogruaro. Ha tenuto corsi e masterclass alla Hamamatsu International Piano Academy.

Dal 1967 al 1970 è stato direttore artistico dell’Istituzione Universitaria dei Concerti (Iuc) di Roma, del Comunale di Bologna (1971-77), del Carlo Felice di Genova (1978-80), del Regio di Torino (1981-91), del Bellini di Catania (1994-2006). È stato membro delle commissioni giudicatrici dei concorsi pianistici di Bolzano, Salisburgo, Vercelli, Milano, Fort Worth, Hamamatsu e altri. Ha scritto decine di saggi e studi musicali e nel 1987 è stato insignito della Medaglia d’oro ai benemeriti della Scuola, della cultura e dell’arte.