Ferrari, Binotto: "Non vedo l’ora di essere a Imola"

Il team principal della Ferrari, impegnato con la squadra in Bahrain, entusiasta di tornare in riva al Santerno: "Grandioso, la pista mi piace"

Mattia Binotto e la. Ferrari cercano un riscatto dopo le deludenti stagioni

Mattia Binotto e la. Ferrari cercano un riscatto dopo le deludenti stagioni

Il ritorno del Circus a Imola almeno fino al 2025? "Grandioso, come essere tornati già lì a correre. La pista mi piace, vecchio stile e impegnativa per il pilota. E non vedo l’ora di andare lì con i tifosi". È l’entusiasmo sfoderato ieri ai microfoni di Sky Sport dal team principal della Ferrari, Mattia Binotto, nel primo giorno di test di Formula 1 in Bahrain.

Binotto, al quale il popolo del Cavallino chiede quest’anno una macchina finalmente in grado di competere la testa della classifica iridata, si unisce così all’ormai folta di schiera di quanti, negli ultimi 18 mesi, hanno celebrato il ritorno del tracciato cittadino nel Mondiale, esaltandone le caratteristiche.

Tra i primi a rimanere favorevolmente sorpreso dalla pista imolese, l’ex numero uno del Circus, Lewis Hamilton: "Non capisco perché non si possano fare più gare in questi posti così pieni di storia – aveva detto l’alfiere della Mercedes nell’autunno del 2020, pochi giorni dopo il primo Gran premio imolese dell’era Covid –. La bellezza di questo circuito sta nella località in cui è immerso, non ci sono altre piste così, con il verde intorno. È davvero bellissima questa località".

Gli aveva fatto subito eco l’attuale campione del mondo in carica, Max Verstappen, negli ultimi due anni sempre in lizza con il pilota inglese per il titolo iridato: "Penso che questo circuito meriti un posto nella Formula 1. Se dovessi scegliere una pista per sostituire il Vietnam – aveva detto l’olandese quando l’Enzo e Dino Ferrari era in corsa per una riconferma nel 2021 –, andrei su Imola".

Anche Fernando Alonso, unico assieme a Kimi Raikkonen a correre in riva al Santerno sia nei Gp di San Marino (l’ultimo nel 2006) che nell’ultima gara a porte chiuse dell’era Covid (2021), non ha mai nascosto la sua preferenza per il tracciato intitolato a Enzo e Dino Ferrari. "Ho bei ricordi di Imola, soprattutto nel 2005: vincemmo la gara e poi il Mondiale – ha ricordato il pilota spagnolo lo scorso anno –. Mi piace il circuito di Imola e sono felice che la Formula 1 abbia fatto ritorno".

Al coro degli ammiratori dell’impianto cittadino non possono poi mancare i ferraristi. Oltre a Charles Leclerc, visto di recente in riva al Santerno intrattenersi per firmare autografi e scattare foto con i tifosi dopo le giornate di test, c’è anche Carlos Sainz. "È il mio primo Gp in Italia come parte della famiglia Ferrari su una pista così storica come Imola – aveva scritto lo spagnolo sui social alla vigilia del Gran premio dello scorso anno –. C’è qualcosa di meglio di così?".