Cassa integrazione, boom di richieste

Dalla chimica al turismo, procedure aperte per dodici piccole aziende

Aumentano anche nel circondario le aziende che attivano la cassa integrazione ordinaria per sopperire alla mancanza di forniture e per il caro bollette. A oggi risultano con le procedure aperte 12 piccole aziende del settore metalmeccanico, una decina di aziende della piccola-media industria del settore chimico-gomma-plastica e cinque nel commercio-turismo. Il quadro è stato fornito nei giorni scorsi dalla segretaria generale della Cgil Imola, Mirella Collina, secondo la quale "le prospettive sono preoccupanti e ci si aspetta nei prossimi mesi un utilizzo degli ammortizzatori da parte delle aziende ad alto consumo energivoro come le fonderie, le ceramiche e le cartiere. Le difficoltà però riguardano tutti – avverte Collina –, piccoli artigiani, negozianti, bar, parrucchieri, estetisti, così come le famiglie".