"Da che pulpito le parole di Manca"

Legambiente critica le parole del senatore Manca sulla vicenda dell'ex Martelli, difendendo il progetto per la tutela dell'ambiente ma evidenziando criticità come la viabilità e lo smaltimento dei rifiuti. Replicano alle sue proposte alternative, sottolineando le problematiche ambientali presenti.

"Da che pulpito arriva la predica". Legambiente Medicina interviene sulla vicenda dell’ex Martelli e critica le parole del senatore Pd Manca. Prima però l’associazione ricorda quanto emerso nell’incontro che organizzò l’11 aprile. L’associazione individuava nel progetto "alcune opportunità importanti per la tutela dell’ambiente dal trattamento dei rifiuti non pericolosi nell’ottica dell’economia circolare alla bonifica dell’area". Tutto questo accanto a note dolenti, "dalla viabilità alla capacità di smaltimento della attuale rete fognaria". Manca auspica una soluzione diversa. E Legambiente replica: "Magari all’uscita del nuovo casello i Toscanella? Qui l’inquinamento che ne deriverà e il consumo di suolo a danno dei vigneti saranno salutari per i dozzesi?". E poi chiede: "Meglio adesso con i tetti dei capannoni in amianto e il degrado edilizio". E incalza: "Chi ha concesso la costruzione del condominio al 195 sulla via Emilia in confine con l’ex-Martelli? E quando dice ‘ Martelli io l’ho vista in funzione, mai mi sarei aspettato che finisse così’. Quando l’ha vista, si era accorto di cosa succedeva nel torrente Sellustra, del traffico e dei cinque pozzi che prelevavano acqua dal sottosuolo?"