Da Fidenza a Imola con le super carrozzine

Speciale avventura per sei viaggiatori a mobilità ridotta. Guidati da Pietro Scidurlo saranno accolti a Montecatone dopo otto tappe

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Ci sono molte ragioni per camminare: sperimentare e superare i propri limiti è una di queste. Con questa premessa, con partenza da Fidenza, sei viaggiatori a mobilità ridotta che non si sono mai incontrati, si confronteranno per la prima volta con l’esperienza del cammino: Pietro, Michele, Emanuele, Manuel e Ignazio, guidati da Pietro Scidurlo, fondatore di Free Wheels, in completa autonomia e senza mai scendere dalle loro carrozzine, affronteranno un itinerario di 250 chilometri, che terminerà il 4 giugno, lungo i sentieri dell’Emilia-Romagna. Percorreranno diversi itinerari a bordo di un Klaxon Klick, un propulsore elettrico che si aggancia a una carrozzina e consente a chiunque di affrontare la stragrande maggioranza dei terreni off-road: 8 tappe da Fidenza a Montecatone, in 8 giorni. I protagonisti, dopo aver attraversato Fornovo di Taro, proseguiranno per Langhirano per poi entrare a San Polo d’Enza, antico borgo sulle sponde dell’Enza. A Sassuolo, incontreranno un’altra associazione che si occupa di Cammini accessibili a persone a mobilità ridotta: Sentieri di Felicità. Dopo oltre 40 chilometri i Klicker’s approderanno quindi a Bazzano, Sasso Marconi e Bologna attraverso uno dei Cammini più frequentati d’Italia: la Via degli Dei.

A Varignana i viaggiatori raccoglieranno come premio l’accoglienza del Palazzo. Penultima tappa a Dozza, per arrivare poi al centro riabilitativo di Montecatone.

Pietro Scidurlo, vive facendo ciò che dalla nascita gli è stato negato: camminare. Viaggiatore instancabile e sognatore, un uomo che nel cammino ha trovato una strada da seguire. Nel 2012 e 2013 ha percorso il Cammino di Santiago in handbike, esperienza che ha segnato un nuovo inizio nella sua vita. Ha scritto per Terre di mezzo Editore la “Guida al Cammino di Santiago per tutti”, la prima guida europea per persone con “esigenze specifiche”, e “Per chi vuole non c’è destino” dove racconta la sua storia fatta di ribellione, di ricerca e di cammino. Un racconto intimo, scritto insieme a Stefano Femminis, colmo di emozioni e con un messaggio forte: “le barriere sono solo nella mente”. Free Wheels Odv, oltre a fornire tutela e sostegno alle persone con disabilità, promuove l’abbattimento delle barriere fisiche e mentali.