Sommerse dai ’fanghi’ del tempo sono rimaste sepolte per decine di anni, e poi, tornate alla luce in un attimo. Si tratta di due bombe risalenti alla Seconda guerra mondiale, trovate, durante i lavori di aratura da un contadino di Sesto Imolese. L’uomo, dopo aver scoperto i due ordigni (bombe da mortaio di fabbricazione tedesca da 8 centimetri) ha subito avvertito le forze dell’ordine.
A quel punto sono stati attivati gli artificieri: i militari del Genio ferrovieri di Castelmaggiore, arrivati in via Raggi, dopo aver disegnato un perimetro di sicurezza si sono subito messi al lavoro. In poco tempo le due bombe sono state fatte brillare sul posto in sicurezza e il contadino ha potuto riprendere le operazioni d’aratura. Come accade di consueto, l’intervento dell’Esercito (nuclei Cmd Conventional Munition Disposal - Bonifica di munizionamento Convenzionale) del Reggimento Genio Ferrovieri in concorso alla prefettura di Bologna, è stato disposto dal Comando forze operative Nord di Padova
g. t.