di Mattia Grandi
Si intitola ‘Radici nel futuro’ il progetto realizzato per presentare con una serie di immagini il territorio dei dieci Comuni del circondario imolese.
Il filo conduttore dell’iniziativa si basa sulle tradizioni del cibo, molte delle quali legate alla storia delle comunità, con relativi usi e costumi nonché le tecniche di preparazione ed i luoghi che custodiscono tale patrimonio.
Via libera, quindi, a un filmato alimentato dagli enti che aderiscono al distretto culturale imolese, nell’ambito della progettualità dell’Istituzione Villa Smeraldi denominata ‘Antichi saperi di domani’ sostenuta dalla Città Metropolitana di Bologna e dalla Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna, con la collaborazione di Alfonso Cuccurullo e del Gruppo Folcloristico Canterini e Danzerini Romagnoli ‘Turibio Baruzzi’.
Il cibo è cultura, un simbolo prezioso in grado di identificare un territorio circondariale ampio, eterogeneo ma molto legato nelle sue singole componenti. Per ogni Comune, infatti, è stato scelto uno spunto, un prodotto o una preparazione piuttosto che una di quelle sagre che arricchiscono il calendario degli eventi della tradizione.
Dalle tipicità d’eccellenza come il marrone Igp di Castel del Rio, la cipolla di Medicina, il formaggio di Castel San Pietro o l’Albana delle colline di Dozza alle antiche manifestazioni popolari di piazza come la Piè fritta di Fontanelice, le sagre della Polenta e dei Maccheroni di Borgo Tossignano, quelle dei Ravioli e degli Zuccherini a Casalfiumanese. Senza dimenticare piatti prelibati come i garganelli di Imola e la ciambella di Castel Guelfo o coltivazioni particolari come quella del Moro di Gelso a Mordano.
Il video sarà disponibile sul canale You Tube del Nuovo Circondario Imolese e promosso attraverso il sito istituzionale dell’ente con sede in via Boccaccio. Una produzione che soddisfa tutti i membri del tavolo Cultura del Nuovo Circondario Imolese guidato dalla vice presidente Beatrice Poli, sindaca di Casalfiumanese.
"Il lavoro svolto evidenzia la straordinaria unicità di un territorio conosciuto ed apprezzato per le sue tante eccellenze – ci tiene a precisare la prima cittadina –. Storia, tradizione, cultura e specialità enogastronomiche si miscelano alla perfezione alimentando una proposta identitaria da promuovere e valorizzare anche attraverso i moderni canali di diffusione social e web".
E ancora: "L’immediatezza e la fotografia di questo video sono in grado di intercettare e favorire l’interesse di una platea multigenerazionale – conclude –. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla sua produzione".
Insomma, un ulteriore passo per mettere in vetrina le eccellenze del territorio, dalla Vallata alla pianura.