’Dopo di noi’, 175mila euro per i più fragili

Regione in campo per sostenere i disabil e le loro famiglie

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"Dopo di noi chi se ne prenderà cura adeguatamente?". Una domanda che tante famiglie emiliano-romagnole hanno sottoposto alla politica, chiedendo strumenti adeguati in grado di assicurare un futuro sereno a tutte quelle persone con disabilità, che ad un certo punto della loro vita non potranno più contare su un supporto familiare.

"Da anni la Regione Emilia-Romagna è impegnata nell’attuazione della legge sul ‘Dopo di noi’, per dare risposte concrete ai bisogni delle persone più fragili che devono essere accompagnate nel corso della loro vita, e lo facciamo sostenendo progetti di vita adulta a loro destinati, capaci di valorizzare e rafforzare il più possibile le autonomie e l’indipendenza. – spiega la consigliera regionale Francesca Marchetti –. Il fondo nazionale per il “Dopo di noi” ha destinato nel 2022 all’Emilia-Romagna circa 6 milioni di euro per le persone con disabilità grave e le loro famiglie per sostenere progetti di vita autonoma. I fondi sono stati ripartiti tra tutte le aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna, sulla base del numero di residenti tra 18 e 64 anni. Per quanto riguarda il territorio imolese, all’Ausl di Imola che conta 79.527 residenti, sono destinati 175.699 euro". Le risorse serviranno a sostenere in modo concreto le persone con disabilità soprattutto in percorsi di autonomia abitativa assistita, affinché possano decidere da soli dove, come e con chi vivere la loro vita adulta, in maniera gradualmente indipendente dai famigliari, in una casa che sia una vera casa e non necessariamente un istituto.