Lavoratori in nero, 25mila euro di multa ad azienda

Titolare di azienda agricola a Imola sanzionato per impiego in nero di lavoratori pachistani, due irregolari, e violazioni sulla formazione e visite mediche. Multa di oltre 25mila euro e denuncia alla Procura di Bologna.

Lavoratori in nero, 25mila euro di multa ad azienda

Lavoratori in nero, 25mila euro di multa ad azienda

Impiegava in nero nella sua azienda agricola del territorio dei lavoratori pachistani, due dei quali irregolari, violando anche l’obbligo di formazione e informazione e quello di effettuare le visite mediche. Per questo i carabinieri e i militari del Nil (Nucleo ispettorato del lavoro) di Bologna e della Compagnia di Imola hanno sanzionato il titolare dell’azienda con la maxi multa di oltre 25mila euro per lavoro in nero, pari a 4.860 euro per ogni lavoratore irregolare, denunciandolo alla Procura di Bologna. Nel dettaglio, nel corso dell’ispezione all’azienda, che ha sede nel comune di Imola, "sono stati individuati sette lavoratori pachistani, due dei quali sono risultati irregolari sul territorio nazionale", in quanto "privi di validi permessi di soggiorno per il lavoro e adibiti a lavoro nero, quindi senza contratto, tutela previdenziale e tutela assicurativa". Da qui la ‘maxi sanzione’ per lavoro nero e la denuncia alla Procura “per l’inosservanza della normativa in materia di impiego di cittadini extra Ue privi di permesso di soggiorno, che prevede pene fino a tre anni di reclusione e la multa di 5mila euro per ogni lavoratore irregolare impiegato". Il titolare è stato, inoltre, deferito all’Autorità giudiziaria bolognese "per le carenze e le omissioni riguardanti le disposizioni in materia di prevenzione, in particolare per la mancata formazione ed informazione dei lavoratori stranieri e la mancata effettuazione delle visite mediche obbligatorie di idoneità preventiva alla specifica mansione di operaio agricolo".