"Concorso polizia locale, che pasticcio"

La commissione del concorso per ufficiali di polizia locale ammette errori nelle risposte, riformula la graduatoria e suscita critiche per la credibilità dell'amministrazione.

Pasticcio al concorso da ufficiale di polizia locale di qualche giorno fa. La commissione giudicatrice, dopo alcune segnalazioni, ha ammesso la presenza di un paio di refusi in altrettante risposte al questionario scritto sottoposto ai 43 candidati. I test sono così stati corretti. E la graduatoria (valida per Circondario e Unione della Romagna Faentina) è stata riformulata, portando così a 11 il numero degli idonei.

"Che credibilità può avere questa amministrazione e la Polizia Locale se in una prova di concorso da ufficiale deve rivalutare le riposte dei candidati perchè ha considerato sbagliate risposte corrette? – protesta Simone Carapia, consigliere comunale di Fratelli d’Italia –. È certamente un pessimo biglietto da visita per i candidati, passa il messaggio che la commissione è più impreparata dei candidati stessi".

L’esponente di opposizione allarga poi la questione. "Nel contratto di lavoro approvato, c’è la possibilità di riservare posti per candidati interni senza laurea che abbiano almeno dieci anni di esperienza nel settore al grado inferiore – aggiunge Carapia –. Sarebbe stata una mossa efficace, visto che i nuovi devono essere formati e la situazione di criticità nel servizio sono sempre più eclatanti. Ma figuriamoci se chi governa e gestisce il servizio è arrivato a tanto. Sembra che lo facciano apposta ad affossare un servizio che dovrebbe essere il fiore all’occhiello dell’intero territorio del circondario".