Elezioni, riempita l’ultima casella. Vecchio in campo contro Meluzzi

L’imprenditore agricolo, non nuovo alle sfide politiche, si candida con la lista civica ‘Per Fontanelice’ "Spazio a infrastrutture moderne e alla ricostruzione post alluvione, bisogna ridare fiducia ai giovani" .

Elezioni, riempita l’ultima casella. Vecchio in campo contro Meluzzi

Elezioni, riempita l’ultima casella. Vecchio in campo contro Meluzzi

Nel mosaico degli annunci elettorali della vallata del Santerno mancava all’appello soltanto Fontanelice. E se per la ricandidatura del sindaco Gabriele Meluzzi è questione di ore, ieri pomeriggio è arrivata l’ufficialità dell’impegno della lista civica ‘Per Fontanelice’ con la discesa in campo di Vito Antonio Vecchio. Imprenditore agricolo di 46 anni, laureato e padre di due figli, Vecchio è una vecchia conoscenza dello scenario politico della collina. Un’avventura partita nel 2009, con tanto di tre campagne elettorali da candidato sindaco all’attivo, prima tra le fila del centrodestra poi da civico.

Senza dimenticare l’ultimo quinquennio da capogruppo dell’opposizione tra i banchi del consiglio comunale del paese: "Il nostro è un impegno ormai decennale nato da alcuni cittadini fontanesi con lo scopo di coinvolgere persone e sviluppare un sano confronto di idee per la Fontanelice del futuro – spiega Vecchio –. Il gruppo, spinto da un forte coinvolgimento sul territorio, ha deciso di dare il proprio contributo in vista delle prossime elezioni in una cornice civica". Idee chiare: "Coinvolgere e ascoltare le persone, anche quelle di diverso orientamento politico – aggiunge -. Dopo la fallimentare esperienza amministrativa di Meluzzi, soprattutto in termini di dialogo con la comunità, siamo chiamati a un rilancio di idee, di persone, di energie e progetti. La nostra lista sarà l’unica e credibile alternativa al sodalizio che sosterrà il bis del primo cittadino uscente".

Con il centrodestra proiettato a guardare con interesse al percorso di Vecchio: "Abbiamo trovato una bella unità d’intenti tra civismo e diverse espressioni politiche, mi sento un po’ come una sorta di federatore – confida il candidato –. Coesi per compiere quel ribaltone capace di rilanciare Fontanelice. Qui, per colpa di una serie di sindaci con la vocazione da accentratori e arroccati in municipio, le attività commerciali chiudono e i servizi primari come poste e banche si allontanano". Con una promessa: "Siamo al lavoro sui punti del nostro programma elettorale che presenteremo ai cittadini con eventi e banchetti – anticipa Vecchio –. Dobbiamo ridare un senso di fiducia ai nostri figli sul valore di questo territorio. Più spirito di comunità e rispetto per la gente. Spazio a infrastrutture moderne e al percorso di ricostruzione post alluvione, un passaggio vincolante per il domani della valle".

Mattia Grandi