Un finanziamento di 700mila euro in arrivo dal governo per il cantiere delle ‘Ex Cantine Fabbri’ di Castel Guelfo. Già, perché il progetto di rigenerazione urbana che interessa il complesso edilizio adiacente al municipio di Palazzo Malvezzi Hercolani si è piazzato al 107esimo posto (e sono 144 quelli supportati dal contributo, ndr) nella graduatoria del bando del piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni indetto qualche tempo fa dal Dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Una notizia inattesa per la giunta guidata dal sindaco Claudio Franceschi che per garantire l’esecuzione delle lavorazioni del primo lotto di intervento, con gli uomini del Consorzio Unyon di Roma in azione da qualche mese e cronoprogramma di fine lavori da concludere entro il 2025, aveva attinto da più parti. Da un lato il finanziamento regionale di 700mila euro, dall’altro 1,2 milioni di euro in uscita dalle casse comunali.
Senza dimenticare gli 850mila euro frutto dell’accordo urbanistico legato al nuovo insediamento della green logistica dell’hub San Carlo. Ma ora lo scenario cambia in modo radicale perché un altro bando, quello per il sostegno e la valorizzazione dei territori con meno di 5mila abitanti che strizza l’occhio al recupero urbano dei centri storici, è andato a segno e libera 700mila euro che torneranno a disposizione dell’ente per altre migliorie dell’abitato.
"Un colpo da 90 – sono le prima parole di uno soddisfatto sindaco Franceschi –. Lo straordinario lavoro dei nostri uffici e la possibilità, per quanto riguarda la tipologia di progetto delle ‘Ex Cantine Fabbri’, di abbinare le risorse provenienti da diversi bandi, spalancano orizzonti rosei per nuovi investimenti in paese". E se la seconda vita delle Cantine Fabbri porterà alla realizzazione dei nuovi locali della biblioteca, di un archivio e di un caffè letterario con tanto di giardino d’inverno, in attesa della fase successiva dei lavori per dare forma ad una serie di uffici comunali e di Apea oltre ad una splendida sala riunioni, le risorse che tornano a fare parte dell’avanzo di bilancio saranno impiegate per asfaltare strade ed eseguire un piano di manutenzioni varie.
"Valuteremo in modo oculato dove investire anche alla luce di quanto definito nelle scorse settimane in sede di approvazione dell’assestamento generale e della salvaguardia degli equilibri di bilancio – continua Franceschi –. Siamo tra i piccoli comuni italiani che hanno beneficiato di più risorse provenienti da bandi. Una sfida importante per la nostra amministrazione impegnata a ridisegnare la Castel Guelfo del futuro in termini attrattivi e funzionali. Un indicatore prezioso della bontà dei percorsi sviluppati con impegno e serietà".
Mattia Grandi