Gli angeli di Bof per la Romagna "Così aiutiamo le famiglie colpite"

Dalla fornitura di pasti caldi alla distribuzione di strumentazione per la pulizia da acqua e fango. Associazione in prima linea per offrire supporto nei comuni più colpiti dall’inondazione.

Gli angeli di Bof per la Romagna  "Così aiutiamo le famiglie colpite"

Gli angeli di Bof per la Romagna "Così aiutiamo le famiglie colpite"

L’associazione imolese Bof in prima linea per l’emergenza alluvione. Sono tante le iniziative portate avanti dalla realtà presieduta da Alfonso Bottiglieri, alla guida anche del direttivo di ‘No Sprechi’, grazie all’ausilio di una trentina di volontari impegnati per supportare le persone in difficoltà fin dalle prime ore successive al disastro. Un fronte multiplo di intervento articolato nella continua attività quotidiana dell’Emporio solidale ‘No Sprechi’ e in una corposa serie di aiuti a privati con la fornitura di pasti caldi, forza lavoro e distribuzione di strumentazione per la pulizia da acqua e fango. Un’azione che va ben oltre il carattere di ordinarietà. Di solito, infatti, l’impegno di ‘No Sprechi’ si concentra nel sostegno delle persone in difficoltà economica del circondario imolese. Ma questa volta c’è di più. E via libera alla consegna di pasti a tutti i punti di raccolta allestiti dai Comuni della Romagna per far fronte all’emergenza comprese le aree del forlivese, cesenate, ravennate e perfino nel bolognese e ferrarese. Un raggio operativo ampliato proprio grazie alla sinergia stretta con l’associazione Bof.

Senza dimenticare le campagne di sensibilizzazione sfociate nella raccolta fondi Emergenza Alluvione con intero ricavato devoluto ai municipi del circondario colpiti dalla calamità (Iban IT04F0846267530000005032659 – causale ‘Donazione Emergenza Alluvione 2023) o Satispay. Una mano tesa che ha già superato quota mille euro raccolti. Non solo. Spazio alla collaborazione con Never Give Up, capitanata dal consigliere comunale Antonio Ussia, per la realizzazione di un’asta benefica con cimeli originali provenienti dal mondo dello sport. E pure la cernita di memorabilia di ciclismo, insieme al corridore professionista Filippo Baroncini di Massa Lombarda ed al meccanico Alessandro Brusa dell’In Emilia Romagna Cycling Team, da destinare alla vendita all’incanto per devolvere altri proventi al ripristino della scuola e della biblioteca di Sant’Agata sul Santerno. "L’impegno dell’associazione Bof cerca di plasmarsi al meglio per rispondere presente anche al cospetto di questa nuova e improvvisa emergenza – spiega il presidente Alfonso Bottiglieri –. Un’azione su più fronti che alimentiamo con entusiasmo convinti di poter portare alla causa della Romagna il nostro prezioso mattoncino".