I giorni della Pasqua. Via Crucis ai Cappuccini. Mosciatti ricorda i martiri cristiani

Le funzioni della Settimana Santa proseguono oggi alle 19 in cattedrale. Sabato alle 15 le confessioni a Casola Canina, in serata la veglia. Domenica alle 18 la solenne messa sempre in San Cassiano.

I giorni della Pasqua. Via Crucis ai Cappuccini. Mosciatti ricorda i martiri cristiani

I giorni della Pasqua. Via Crucis ai Cappuccini. Mosciatti ricorda i martiri cristiani

La Chiesa imolese si prepara a celebrare la Pasqua. Dopo la messa crismale di ieri sera a San Cassiano, le funzioni della Settimana Santa proseguono oggi alle 19, sempre in Cattedrale, con la messa in Coena Domini celebrata dal vescovo Giovanni Mosciatti. Domani sarà invece il momento della via Crucis all’Osservanza (inizio alle 14.30, della liturgia della Passione del Signore (alle 19 in Cattedrale) e della tradizionale via Crucis ai Cappuccini con inizio alle 20.30.

Quest’ultimo, in particolare, è un appuntamento molto sentito dai fedeli imolesi. A organizzarlo sono i frati cappuccini, assieme ad alcuni giovani e volontari del convento e del centro missionario, che daranno corpo agli avvenimenti della Passione mettendo in scena le varie stazioni grazie a costumi e pose teatrali. "Quest’anno – spiegano i frati cappuccini – le riflessioni sono dedicate ad alcuni dei martiri cristiani uccisi nel 2023: secondo l’Agenzia Fides sono 20, due in più rispetto al 2022". Presiederà il momento di preghiera il vescovo Giovanni Mosciatti assieme a frate Attilio Martelli, guardiano del convento dei cappuccini. Sarà presente anche il sindaco Marco Panieri.

Il programma prosegue sabato alle 15 con le confessioni a Casola Canina. Alle 22, invece, la consueta veglia pasquale in cattedrale. Sempre a San Cassiano è prevista, domenica alle 18, la solenne messa di Pasqua. Lunedì dell’Angelo alle 11 messa al Santuario di Ghiandolino.

Nei giorni scorsi, come da tradizione nel periodo quaresimale (così come in quello di Avvento) il vescovo ha visitato per le benedizioni pasquali gli ospedali del territorio, in accordo con l’Ufficio pastorale della salute.

Martedì 19 marzo Mosciatti si è recato in visita al presidio ospedaliero di Lugo e all’Hospice Corelli Grappadelli, che rientrano entrambi nel territorio della Diocesi di Imola. Giovedì 21 c’è stato invece l’atteso incontro con gli operatori sanitari nella cappella dell’ospedale Santa Maria della Scaletta e la successiva visita ai reparti. Venerdì 22, Mosciatti ha poi visitato l’istituto di riabilitazione di Montecatone, mentre lunedì scorso è stata la volta della visita con benedizione a Villa Maria di Cotignola.

Infine, va ricordato che anche per quest’anno l’Ufficio di pastorale per la salute ha organizzato la solenne Via Matris, con Maria sulla via del dolore. Si è tenuta venerdì scorso all’ospedale nuovo ed è stata presieduta dal vescovo Mosciatti e animata da medici, infermieri e volontari. Le riflessioni sono state affidate a padre Marzio Calletti, già rettore della basilica della Santa Casa di Loreto.Modellata sulla Via Crucis e fiorita dal tronco della devozione ai ‘sette dolori’ della Vergine, la Via Matis forma di preghiera germinata nel XVI secolo si è progressivamente imposta, fino ad attestarsi nella forma attuale nel XIX secolo. La tematica fondante è la considerazione sintonica-cordiale del cammino di prova vissuto da Maria, nel suo pellegrinaggio di fede, lungo l’arco della vita del suo Figlio e sigillato in sette stazioni.