Sospeso dal 1° maggio al 1° giugno il pagamento delle ‘multe’ per la mancata disdetta delle prestazioni di specialistica ambulatoriale prenotate con il sistema sanitario emiliano-romagnolo. Il provvedimento della Giunta regionale riguarda i cittadini residenti nelle zone colpite dall’alluvione, quindi nelle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna (Imola e circondario compresi), Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, e comprende, oltre alle visite specialistiche, tutte le prestazioni diagnostiche (ecografie, radiografie, tac, risonanze magnetiche), gli esami da laboratorio, a partire da quelli del sangue, e le visite di collaudo dei dispositivi protesici. Chi, dunque, purché residente in queste aree, a partire dall’1 maggio scorso e fino al 1° giugno non è riuscito o non riuscirà a presentarsi all’appuntamento, non dovrà pagare nulla, come solitamente avviene per la mancata disdetta. "Prima del termine del provvedimento si valuterà un’eventuale proroga", precisa viale Aldo Moro. La decisione è stata assunta dalla Regione "per non aggravare ulteriormente i disagi dei cittadini alle prese con questa straordinaria emergenza". Resta tuttavia la necessità, sottolinea la Regione, per chi può farlo, di continuare a comunicare la disdetta per tempo, per favorire la riprogrammazione delle prestazioni".
CronacaMancata disdetta: niente multe