"Memoria e inclusione per la ripartenza"

Banca di Imola tra gli storici partner del progetto editoriale: "Stiamo entrando in una nuova stagione di socializzazione"

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di Mattia Grandi

Va in archivio alla voce successo la 20°edizione di ‘Cronisti in classe’. L’iniziativa del nostro quotidiano, pensata per avvicinare le nuove generazioni al mondo dell’informazione, continua a mettere tutti d’accordo. Un’iniziativa radicata da tempo anche nel territorio imolese e circondariale grazie al sostegno di partner che credono con fermezza nel valore e nelle capacità dei più giovani. Banca di Imola, istituto di credito appartenente al gruppo bancario La Cassa di Ravenna, è uno di questi.

Giovanni Tamburini, presidente del cda di Banca di Imola, prosegue il vostro consolidato impegno al fianco di ‘Cronisti in classe’ per ribadire l’importanza della formazione di qualità tra i banchi di scuola...

"Un percorso che aiuta i ragazzi a comprendere la necessità di diversificare le fonti di informazione al cospetto della moltitudine di notizie che ci invadono ogni giorno. Un modo utile per imparare a destreggiarsi tra i fatti di cronaca per recepirne quei canoni che dall’approfondimento portano ad una rendicontazione corretta e verificata".

Insomma, stimolare i ragazzi, platea particolarmente segnata dal periodo pandemico, per focalizzare la ripartenza.

"Ho letto con attenzione i componimenti proprio perché temevo di rintracciare al loro interno i riflessi negativi del delicato biennio emergenziale. Devo dire che i più giovani, invece, dimostrano una capacità di reazione interessante. L’ostacolo Covid si supera riappropriandosi di una nuova stagione di socializzazione. Non solo. Emerge la volontà di archiviare il trauma attraverso lo slancio in direzione di temi importanti ed attuali". Tematiche per altro approfondite nell’iniziativa tra elementi significativi per il presente e per il futuro.

"Sostenibilità, inclusione e rispetto del prossimo sono soltanto alcuni degli argomenti trattati con cura dagli studenti. Così come quel capitolo che riguarda la memoria. Da un lato ci sono gli stimoli alimentati dal lavoro dei docenti in classe. Dall’altro, però, c’è la predisposizione al recepimento propositivo di questi input".

Consapevolezza e sensibilità per osservare la quotidianità...

"Dalle opere emerge il grande rispetto per le regole base della comunità. Perfino il dramma della guerra nell’est del nostro continente non viene elaborato nella sua veste più tragica. Si cerca di mettere in luce quel movimento solidale sfociato nell’accoglienza e nel sostegno ai rifugiati. Un segnale positivo lungo il tragitto che porta al recupero della normalità perduta".

Banca di Imola e Resto del Carlino. Due realtà storiche del nostro territorio...

"Più i tempi diventano difficili e più cresce il desiderio della gente di appigliarsi a qualcosa di sicuro. Realtà come Banca di Imola e Resto del Carlino sono custodi di fiducia. Autentici punti di riferimento nel territorio".