Meteo a Imola, la Vallata stretta nella morsa del gelo

Allevamenti con gli abbeveratoi ghiacciati e stufe accese nelle stalle. Ormai non si sa più dove accatastare la neve. Ricostituite le riserve di sale

Vallata paralizzata dalla morsa del gelo: scuole chiuse, allevamenti in debito di cibo e acqua per gli animali

Vallata paralizzata dalla morsa del gelo: scuole chiuse, allevamenti in debito di cibo e acqua per gli animali

Imola, 28 febbraio 2018 - La morsa del gelo spaventa le aziende agricole e gli allevamenti della valle del Santerno. Le temperature hanno toccato -11 gradi e, di conseguenza, l’acqua contenuta negli abbeveratoi per gli animali si è congelata. È successo ad esempio a Fontanelice, dove in via Posseggio sorge l’allevamento – 80 capi di vacche romagnole - di Gianfranco Carapia. «La temperatura è scesa in picchiata e l’acqua è ghiacciata – racconta l’allevatore -. Siamo stati costretti a usare dell’acqua calda per fare in modo che gli animali bevessero».

Stessa situazione, se non peggio, se ci spingiamo nel bolognese, fino all’allevamento (120 mucche) di Guglielmo Fontanelli. «Gli abbeveratoi sono congelati, così abbiamo acceso delle stufe nelle stalle – spiega -. Ma ora il dramma è il cibo visto che abbiamo esaurito le scorte. Così, con altri allevatori della zona faremo scivolare sul ghiaccio alcune balle di fieno, perché usare il trattore in questo momento è pericoloso». Intanto i sindaci di vallata sono all’opera per tenere le strade libere dalla neve e salate. Solo il Comune di Castel del Rio ha già speso 10mila euro, «una cifra ingente – dichiara il sindaco Alberto Baldazzi – che impegnata in questo modo va a intaccare i bilanci dei prossimi mesi».

La situazione è più complicata nelle frazioni, dove, essendo caduto un metro di neve, si sta ragionando dove accatastare la coltre bianca. A Fontanelice, invece, l’amministrazione ha acquistato una nuova fornitura di sale per i prossimi giorni, visto che le scorte si sono esaurite in queste ore. Il sindaco Gisella Rivola è preoccupata per alcune strade di Casalfiumanese, in primis via Valsellustra e la zona di San Martino in Pedriolo. «In queste strade il ghiaccio si scioglie a fatica – fa sapere -, mentre la Montanara non è completamente pulita da Casale in su. A Sassoleone, invece, la linea telefonica fissa è saltata e siamo in contatto con Telecom per ripristinarla». E se oggi in vallata le scuole riaprono, i sindaci valuteranno se tenerle chiuse domani poiché le previsioni annunciano ancora neve.