
Un fastidioso e pericoloso mix di acqua e intonaco ‘piove’ sulle vetture. La protesta: "‘Ragazzi del ’99’, un errore la chiusura per gli abbonati". .
di Enrico Agnessi
Problemi al parcheggio a sbarre Ortomercato. Chi lascia la propria auto al piano terra della struttura da oltre 200 posti tra viale Zappi e viale Rivalta, dalla scorsa estate oggetto di importanti lavori di riqualificazione che hanno richiesto un investimento pubblico di 700mila euro, rischia di ritrovarsela danneggiata. Il motivo? A causa delle infiltrazioni che da mesi si verificano al primo piano, un fastidioso e pericoloso mix di acqua e intonaco ‘piove’ sulle vetture sottostanti. A segnalare l’accaduto è un lettore del Carlino, che lavora in centro storico, stufo della situazione.
"Il parcheggio Ortomercato è stato chiuso per due mesi per lavori di manutenzione straordinaria, con la riapertura del piano terra avvenuta il 25 ottobre – ricostruisce –. Tuttavia, solo metà della struttura è attualmente accessibile, e la sezione aperta presenta infiltrazioni dal soffitto che danneggiano i veicoli parcheggiati".
Le foto allegate dal lettore sono eloquenti, così come facile da immaginare è la rabbia di quanti, magari dopo una giornata di lavoro, trovano l’auto malridotta. L’auspicio è che i lavori, finanziati da Con.Ami e Area Blu (il parcheggio è gestito da quest’ultima), iniziati a luglio e poi proseguiti secondo un programma diviso in più fasi, si concludano quanto prima garantendo una soluzione definitiva del problema. Anche perché per vedere concretizzarsi una delle novità principali del piano sosta presentato due giorni fa dalla Giunta, vale a dire l’introduzione di oltre 50 nuovi stalli a pagamento al mercato ortofrutticolo (accanto al parcheggio a sbarre di viale Rivalta), bisognerà aspettare il 2025.
Ma proprio nel nuovo piano sosta è contenuta un’altra novità contestata dallo stesso lettore e destinata a far storcere il naso a quanti si trovano nelle sue stesse condizioni.
"È prevista la chiusura del parcheggio ‘Ragazzi del ‘99’ per gli abbonati, senza che sia stata fornita un’alternativa adeguata – protesta –. Questa situazione crea notevoli disagi ai lavoratori pendolari, soprattutto con l’avvicinarsi del periodo natalizio, quando il centro città è più frequentato. Spero di sollecitare un intervento risolutivo da parte delle autorità competenti".
In quest’ultimo caso, presentando il nuovo piano sosta in conferenza stampa, il sindaco Marco Panieri ha parlato motivato la scelta di bloccare la validità degli abbonamenti nell’area sbarre accanto al Borghetto con la necessità di "aumentare la rotazione" in quello che attualmente è il parcheggio più utilizzato da chi arriva in auto a ridosso del centro storico.
Sempre su questo versante, l’idea del Comune è di ampliare a partire da inizio 2025 la dotazione dei posti disponibili con la già citata introduzione di nuovi posto auto al mercato ortofrutticolo (nei giorni e negli orari liberi dai venditori ambulanti) e, più nell’immediato, di incentivare la sosta ne parcheggio a sbarre della palestra Cavina (di fronte all’Ortomercato), dove a partire da lunedì 2 dicembre si potrà usufruire di tre ore di sosta gratuita al giorno.
Trattandosi di fatto di una sperimentazione, per capire se la strategia del Municipio è destinata a funzionare bisognerà attendere le prossime settimane.