Patto Hera-Bonifica, nuova area green

Nell’invaso Laghetto spunteranno 330 alberi. La Multiutility: "Siamo in prima linea per migliorare l’ecosistema del territorio"

Migration

di Nicola Maria Servillo

Hera e Bonifica Renana pianteranno 1.354 nuovi alberi, forniti dalla Regione, entro il 2023. In previsione della Giornata mondiale dell’acqua, in programma martedì, è stato presentato ieri il progetto di collaborazione per aumentare la biodiversità negli ambienti di acqua dolce in provincia. All’incontro l’amministratore delegato di Hera Comm Cristian Fabbri ha descritto il progetto Eco alberi come "un’alleanza fra Regione e nostre compagnie finalizzata a incrementare gli interventi che ricostruiscono e migliorano l’ecosistema territoriale, contribuendo alla riduzione della CO2 presente in atmosfera, e incoraggiare i nostri clienti a scelte sempre più sostenibili".

"Sono 2.657 gli ettari a gestione totalmente green in capo alla Renana", ha aggiunto la presidentessa del consorzio Valentina Borghi, anche lei presente, che ha voluto sottolineare come "la gestione ambientale delle aree green ci consenta di raggiungere una capacità media di assorbimento pari a circa 14.000 mila tonnellate di CO2 all’anno". In particolare dalle loro zone d’acqua dolce che hanno rinaturalizzato negli ultimi anni.

Grazie a questa collaborazione nasceranno dei veri e propri boschetti, più precisamente nei pressi dell’impianto idrovoro del Conte a Sala Bolognese (144 alberi), nel nuovo invaso Laghetto a Castel San Pietro Terme (331 alberi) e nel tratto periurbano dello storico Canale Riolo a Malalbergo (340 alberi). Inoltre, verrà realizzata la piantumazione di 539 alberi negli 8 siti del progetto Life Green4blue, progettata dalla Renana stessa. I nuovi alberi fra qualche decennio, quando avranno raggiunto l’età adulta, saranno in grado di prelevare dall’atmosfera fino a 135 tonnellate di CO2 l’anno. L’accordo fa parte di Eco Alberi, l’iniziativa della multiutility per la promozione e la salvaguardia del patrimonio naturale, con la quale Hera ha aderito al programma della Regione Emilia-Romagna "Mettiamo radici per il futuro", finalizzato alla messa a dimora di 4,5 milioni di alberi, uno per abitante. Con un impegno economico di 250mila euro, il Gruppo Hera permetterà la messa a dimora e la cura di 10 mila piante nel prossimo triennio. Herambiente ha anche messo a disposizione del progetto, gratuitamente, circa 20mila litri di compost ricavati dal trattamento di rifiuti organici che verranno usati come fertilizzante per i giovani alberi appena piantati. Green4blue collabora anche con l’Unibo, in particolare con i dipartimenti di Scienze e Tecnologie Agro-alimentarie e di Scienze Mediche Veterinarie, e con Legambiente Emilia-Romagna.