"Prenotazioni in arrivo: ci sarà tanto lavoro"

"Per le cifre è ancora presto, ma ci aspettiamo una carovana importante Sarà un bel trampolino"

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di Enrico Agnessi

Pochi giorni fa, commentando le stime sull’indotto garantito dal ritorno della F1 a Imola, Gianfranco Montanari, presidente di IF (Imola-Faenza tourism company), era stato chiaro: "Se arriverà anche il Mondiale di ciclismo, allora sì che sarà stato fatto un ottimo lavoro". E ora, raggiunto anche il secondo obiettivo di questa folle stagione dell’Autodromo, nata malissimo ma destinata a rimanere nella storia della città e del suo circuito, saluta con soddisfazione quella che definisce "sicuramente la ciliegina sulla torta".

Sul versante delle ricadute economiche per il territorio, Montanari, che è anche albergatore, dopo i mesi terribili del lockdown predica calma : "Difficile dirlo già adesso, però da operatore posso confermare che abbiamo già chiuso i primi contratti. C’è un enorme richiesta, e per il territorio ci sarà grande lavoro. Non avrà l’impatto economico della F1, ma parliamo comunque di un grandissimo evento". L’obiettivo, al di là dei discorsi (comunque di primaria importanza) sul ritorno d’immagine per la città e sull’eventuale presenza di spettatori lungo il tracciato dell’evento, è di riempire o quasi le strutture ricettive del territorio con team e addetti ai lavori. "Non sappiamo ancora quanto sarà grande la Carovana – premette il presidente di IF –. Ma parlano comunque di numeri importanti".

Al di là delle cifre, secondo Montanari per portare l’evento in città "è stato fatto un grandissimo lavoro. E la cosa più bella, lo dico da imolese, è vedere le istituzioni regionali – prosegue il presidente di IF –finalmente interessate alla città e lavorare assieme con Con.Ami, Comune e Formula Imola". E questo, a detta di Montanari, fa tutta la differenza del mondo: "Il territorio le potenzialità le ha sempre avute, visto che ospitiamo il Mondiale di F1 e quello di ciclismo. Mancavano agganci, volontà e determinazione. Tutte cose che si erano un po’ perse negli ultimi anni".

L’arrivo della manifestazione iridata da giovedì 24 a domenica 27 scombussolerà il calendario di settembre dell’Autodromo, approvato solo qualche giorno fa. "Era successo anche con la F1, il cui arrivo aveva portato alla cancellazione di alcuni eventi – ricorda Montanari –. Settembre sarebbe stato un po’ scarso, ora invece sarà un grandissimo mese".

Quanto alle ricadute sul territorio, il presidente di IF avverte: "Il Mondiale ci dà innanzitutto la possibilità di spingere sui nostri progetti legati alle bici: dal ciclobrevetto al progetto per le mountain bike nel bosco Rivazza, passando per la riconversione della pista di motocross a Casale e infine la ciclovia del Santerno. Sarà il trampolino di lancio definitivo per il discorso bici sul territorio".