‘Ricucito’ l’argine del Sillaro Ma è di nuovo allerta rossa Ore d’ansia nelle zone colpite

Previste piogge e temporali che potrebbero aggravare nuovamente la situazione . Spazzate Sassatelli sta tornando alla normalità. Consegnati i primi elettrodomestici ‘solidali’.

‘Ricucito’ l’argine del Sillaro  Ma è di nuovo allerta rossa  Ore d’ansia nelle zone colpite

‘Ricucito’ l’argine del Sillaro Ma è di nuovo allerta rossa Ore d’ansia nelle zone colpite

Sopralluogo ieri della vicepresidente della Regione e delegata alla Protezione civile Irene Priolo e dell’assessore ai Trasporti Andrea Corsini a Imola e Forlì. Già il 2 maggio, fa sapere la Regione, erano iniziati gli interventi di ripristino delle due rotte degli argini sul Sillaro. La più importante, lunga circa 50 metri, interessava la difesa spondale all’altezza di via Merlo, tra Massa Lombarda e Imola, e ha portato all’allagamento di Spazzate Sassatelli e di Conselice. Ancora oggi si registrano ancora 50 persone evacuate a Spazzate, dopo il picco di oltre 360 dei giorni scorsi (300 a Spazzate e 63 a Conselice). Per sistemarla, fa sapere la Regione, sono stati posizionati 6mila tonnellate di massi portati sul posto con circa 200 carichi di mezzi pesanti. Sono 23.500 i metri cubi di terra posizionati. Attualmente risultano ancora in corso i lavori di rinforzo dell’arginatura: lungo un tratto arginale di circa 100 metri, saranno inoltre collocate palancole per renderlo impermeabile e accrescerne così la sicurezza. Altre 600 tonnellate di massi hanno chiuso invece la breccia in via del Tiglio, a Imola, insieme a più di 3mila metri cubi di terreno. Da ultimo, è stata sistemata anche una piccola breccia che si era aperta su argine privato, in via Ladello.

Passo dopo passo, la situazione va dunque gradualmente migliorando a Spazzate Sassatelli, Sesto Imolese e Sasso Morelli. Anche ieri sono proseguiti gli interventi dei volontari della Protezione civile del Veneto per pulire e sgomberare le abitazioni ubicate nelle zone più colpite. Entro oggi, salvo imprevisti, dovrebbero essere completati tutti gli interventi richiesti. È continuato anche l’intervento di pulizia di fossi, fossi tombati e scarichi. Da domani riprende la raccolta di ingombranti e Raee per i materiali esposti e poi su specifico appuntamento. Entro la prossima settimana, inoltre, verranno prelevati e conferiti ad impianti autorizzati i fanghi accumulati, rimossi dalle aree pubbliche e private, dopo che sono state effettuate le analisi obbligatorie per legge.

Per quanto riguarda le strade di competenza comunale, a Spazzate Sassatelli rimangono chiuse al traffico, ad eccezione dei residenti e dei mezzi di soccorso, le vie Benelli e Cardinala.

L’allerta rossa proclamata per oggi comporterà il presidio e il monitoraggio, da parte della Protezione civile, dei corsi d’acqua, in particolare nelle zone di Spazzate Sassatelli, Sesto Imolese e Sasso Morelli, per quanto riguarda Sillaro, Ladello e Correcchio e le aree lungo il Santerno.

Intanto, sul fronte della solidarietà, da registrare i primi risultati dell’iniziativa messa in campo da Conad, ovvero quella di praticare uno sconto di almeno il 50 per cento per l’acquisto di un frigorifero, di due modelli di lavatrici e di due modelli di forni a microonde da parte delle famiglie colpite dall’alluvione. Bene: ieri al Conad di Imola sono stati consegnati i primi elettrodomestici acquistati a prezzi scontatissimi da dodici nuclei famigliari di Spazzate Sassatelli. Sono arrivati lavatrici e forni a microonde: in particolare, lavatrici Candy da 9 kg, a 175 euro (invece dei 255 che si trovano online), lavatrici Ariston da 8 kg a 179 euro, fornetti Samsung a 58 euro (invece di 92,40 euro) e Hyundai (34 euro invece di 81). Il camion li ha scaricati al Conad di Montericco, gestito come gli altri punti vendita Conad a Imola e Mordano da Carducci Store della famiglia Loreti. Poi è avvenuta la consegna alle famiglie alluvionate.