"Rischio smottamenti". Lavori al via al Piratello

L’intervento da 20mila euro è in partenza nelle prossime settimane. Per l’amministrazione comunale l’obiettivo è evitare dissesto idrogeologico.

"Rischio smottamenti". Lavori al via al Piratello

"Rischio smottamenti". Lavori al via al Piratello

Tra i tanti problemi che affliggono il cimitero del Piratello, c’è anche il rischio smottamenti. Per ovviare a tale criticità, il Comune ha deciso di correre ai ripari in questo inizio anno. La Giunta ha infatti approvato il progetto, redatto da Area Blu, relativo ai lavori di manutenzione straordinaria per la livellazione di un’area di terreno in prossimità del camposanto (in particolare nella zona Sud dell’area) con l’obiettivo di "ottenere una migliore regimentazione delle acque meteoriche". Il quadro economico dell’intervento è di circa 20mila euro. E le operazioni partiranno "nel più breve tempo possibile" per "evitare fenomeni di dissesto idrogeologico", fanno sapere dalla Giunta.

Il provvedimento del Comune segue di alcuni giorni quello, ancora più rilevante dal punto di vista economico, relativo all’attesa messa in sicurezza dei loculi a ridosso del Gran campo. In quel caso, sempre Area Blu ha affidato i lavori da 160mila euro (più Iva) a una ditta imolese, la Paolucci costruzioni. Le operazioni verranno portate avanti nelle prossime settimane, con l’obiettivo di completare il tutto entro la fine della primavera di quest’anno.

Nel dettaglio, quest’altro intervento prevede la messa in sicurezza dei loculi realizzati a ridosso del portico sul lato Ovest del Gran Campo, mediante l’esecuzione di sottofondazioni con micropali che arrestino la progressione dei cedimenti della struttura. L’operazione di messa in sicurezza dei loculi interesserà tutti i quasi 55 metri della struttura realizzata nel 1940, quando furono costruiti una serie di ossari e di loculi realizzati addossandoli al muro del portico esistente. Nel complesso, la struttura è costituita da cinque moduli, per un totale di 250 loculi e due edicole, per complessivi 200 ossari.

Non va dimenticato che, proprio per i già citati problemi statici riconducibili all’età, nel 2020 l’allora commissario straordinario Nicola Izzo autorizzò, con un’ordinanza, la traslazione delle salme e dei resti sepolti nel suddetto immobile denominato ‘Gruppo I’ campo Nord-Ovest (in totale si tratta di 283 salme, 426 resti e 78 urne cinerarie). La traslazione è avvenuta, con costi a carico del Comune, nei Gruppi C/38-39-40-41 del campo 2000. Al termine dei lavori di messa in sicurezza della struttura e della successiva sistemazione dei loculi, è previsto di traslare nuovamente le salme, i resti e le ceneri, nei loculi e negli ossari originari.

Una volta ultimati anche questi lavori, gli investimenti del Comune per la manutenzione straordinaria e la riqualificazione del cimitero del Piratello supereranno quota 600mila euro dall’inizio del mandato, a settembre 2020. Una cifra, questa, che si somma agli interventi contenuti nel piano triennale delle opere pubbliche, il quale per il 2024 prevede il consolidamento della cortina perimetrale Ovest con la realizzazione di un nuovo accesso carraio per un totale di 500mila euro. Cifre rilevanti, ma comunque necessarie (e probabilmente nemmeno sufficienti) per riportare il giusto decoro a uno spazio caro a tutti gli imolesi e in passato troppo a lungo trascurato.