Sarà una corsa ancora più emozionante

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Anzio

Landi*

Per un imolese appassionato della velocità leggere sul calendario ufficiale della Fia che Imola sarà la prima tappa in Europa è un sogno che si materializza. Leggo e rileggo il calendario, mi faccio assalire da una domanda: perché Imola? Rispondo a me stesso che Imola è amore, passione, luogo della fantasia, della velocità e capitale della Motor Valley. Il 21 maggio il meteo sarà molto meglio delle precedenti edizioni. Bene per gli organizzatori e il pubblico, ma anche per gomme e piloti che si gioveranno di temperature più adatte a migliorare sia le prestazioni fisiche che tecniche. Già assaporo il nuovo record sul giro. Questo è la F1, ogni gara una storia, i fili della memoria si intrecciano con infiniti ricordi, tuttavia la concentrazione è rivolta al presente con occhi, cuore e orecchie puntati allo spettacolo. L’impeccabile organizzazione, con ogni situazione pensata, studiata e perfezionata sia in pista che fuori. Si respira aria finissima, l’ossigeno scarseggia, l’emozione sale, poi all’improvviso tutti con il naso all’insù per ammirare le acrobazie delle Frecce tricolori Fino alla bandiera verde e al giro di ricognizione. Milioni di persone in tutte le case del modo hanno Imola nei propri schermi, ma solo alcuni occhi fortunati possono godere dal vivo uno spettacolo unico.

L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, patrimonio indiscusso della nostra comunità dentro al grande circuito. La F1 amplifica non solo la passione per le corse e l’agonismo, è energia vitale per il volano economico, commerciale e turistico.

Il ritorno della F 1 a Imola non è un caso, ma un’azione coraggiosa degli amministratori che hanno saputo credere, con il cuore e con le mani, sia nel tracciato sia nell’idea e nelle capacità organizzative.

Dal lontano 1981 ogni Gp ha aggiunto gioia ed economia reale, lanciando assist organizzativi per altre attività,

il tutto rivolto ad una identificazione sempre più alta del brand intelligente e performante che rende sempre di più appetibile il nostro territorio, la nostra Imola.

*Tifoso e direttore

di gara kart