Servono misure a sostegno delle imprese

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Danilo

Galassi*

Anche nel nostro territorio le imprese dei settori del commercio, del turismo e dei servizi sono quelle che più stanno soffrendo a causa della pandemia. Sono aziende che si fondano sulla presenza e l’interazione degli individui, sul rapporto personale ed umano, proprio quegli aspetti che il Covid ci ha costretto a limitare il più possibile. Vorrei che tutti fossimo consapevoli che dietro ciascuna di queste aziende c’è un imprenditore, spesso con la sua famiglia, ci sono i suoi dipendenti, ma ci sono anche clienti e turisti, che oggi sono limitati nella piena libertà della propria esperienza di consumo e di conoscenza e fruizione delle bellezze e opportunità del territorio. Oggi per tutte queste imprese è il momento del sostegno economico: dal Governo, dalla Regione, dai Comuni e dagli organismi di promozione e gestione del territorio devono giungere contributi o riduzioni di costi, che consentano al commercio, al turismo e ai servizi di traghettarsi oltre questo lungo periodo di buio. Sollecitiamo e apprezziamo quindi tutte le iniziative che vadano in questa direzione. Ogni contributo o riduzione di costi è positivo, perché le aziende che hanno visto ridursi in modo estremamente corposo la propria attività e quindi i propri introiti, continuano ad essere soggette a molteplici esborsi, non compensati da entrate che, attualmente, non sono nemmeno lontanamente paragonabili a quelle degli anni precedenti alla pandemia. E’ indispensabile che vengano introdotti o prorogati provvedimenti che consentano alle imprese di ottenere più risorse nell’ambio del fondo ristori e avere risposte concrete su moratorie, sia fiscali sia in tema di scadenze di mutui e finanziamenti, e ottenere accesso a stanziamenti di fondi per credito a “tasso zero”.

Su questo fronte ci stiamo muovendo a tutto campo sia in sede locale che nazionale.

*Presidente Confcommercio Ascom Imola