Set fotografico nel cuore del borgo. Scatti d’arte tra passato e futuro

Weekend di confronto e sperimentazione per professionisti e appassionati. Albertazzi: "Contesto ideale"

Set fotografico nel cuore del borgo. Scatti d’arte tra passato e futuro

Set fotografico nel cuore del borgo. Scatti d’arte tra passato e futuro

Un fine settimana dedicato alla fotografia nel cuore di Dozza. Domani e domenica, ma con finestra inaugurale questa sera alle 17 nel cortile della Rocca, tornerà nel borgo l’evento ‘Semplicemente Fotografare Live’. L’iniziativa, partita nel 2014 dall’omonimo gruppo Facebook che oggi conta diecimila iscritti, ruota attorno alla passione per il click e favorisce le relazioni e lo scambio di esperienze tra professionisti ed amanti della specialità. Persone in arrivo da ogni parte d’Italia e perfino dall’estero. Così, dopo sei edizioni svolte a Novafeltria, il format è pronto al terzo anno nel paese dei muri dipinti. Un autentico set a cielo aperto per un viaggio tra passato, presente e futuro della fotografia. Dagli albori del collodio al digitale senza dimenticare il crescente impatto dell’Intelligenza Artificiale sul comparto. Presenti cinquanta autori in mostra accomunati da un fil rouge che punta sul rapporto tra uomo e ambiente. Un tema da sempre caro all’amministrazione guidata dal sindaco Luca Albertazzi. Spazio, quindi, alla collettiva ‘Greenwashing’ che indagherà visivamente una strategia di marketing attuata da molte aziende per dimostrare il proprio impegno per l’ambiente con l’obiettivo di catturare l’attenzione dei consumatori. Ma non sempre ciò che è ‘green’ risulta poi sinonimo di salvaguardia ambientale. Stefano Barattini, invece, porterà i visitatori alla scoperta di splendide architetture abbandonate e luoghi da non dimenticare con la mostra ‘Portrait of dust’. Valeria Sacchetti presenterà il suo libro fotografico e la sua esposizione ‘Journey to the lowlands, fra la via Emilia e il West’ per conoscere la magia della pianura sotto il livello del mare. Sul fronte dell’azione, inoltre, saranno tanti i fotografi impegnati attorno alla Rocca e nelle campagne circostanti a caccia dell’inquadratura ideale. Una serie di scatti da pubblicare sui social per comporre una grande vetrina di slow tourism. Tra gli altri appuntamenti spicca l’allestimento di un set di ripresa con la possibilità gratuita, riservata ai residenti, di diventare protagonisti di una speciale gallery. Le istantanee, infatti, saranno consegnate alla Rocca per l’avvio di un censimento fotografico della popolazione relativo al 2023 e la realizzazione del maxi-manifesto ‘Io vivo a Dozza’. Poi laboratori, approfondimenti e dimostrazioni di antiche tecniche. "Dozza è il contesto ideale per le attività che ruotano attorno al mondo della cultura", commenta il sindaco Luca Albertazzi.