Simoncini guida l’unità spinale Il dg Tubertini: "Grandi capacità"

Laura Simoncini è la nuova direttrice dell’unità spinale dell’istituto di Montecatone, la più grande del Paese e una delle più capienti in Europa con i suoi 88 posti letto. Succede alla belga Carlotte Kiekens, che ricopriva l’incarico da dicembre 2019. Medico fisiatra, la professionista proviene da Bologna dove ha ricoperto, quale ultimo incarico, quello di direttore di struttura complessa della Medicina riabilitativa e neuroriabilitazione all’Irccs di scienze neurologiche di Bologna che comprende il reparto di terapia semintensiva ad alta valenza riabilitativa del Maggiore e di quello di neuroriabilitazione ‘Casa dei Risvegli’.

Il dg di Montecatone, Mario Tubertini, ha rivolto a nome dell’intera struttura un augurio di buon lavoro alla neodirettrice sottolineandone l’excursus professionale che "è in linea con le necessità indicate dall’Istituto, tra cui l’esperienza nella gestione del percorso del paziente mieloleso e delle principali complicanze – ha spiegato Tubertini –, nonché la capacità e l’esperienza necessarie alla individuazione e sviluppo di nuovi percorsi di diagnosi e cura". Secondo il direttore, infine, l’ingresso di Simoncini nell’organico di Montecatone "rafforza ulteriormente la già proficua collaborazione" con l’Istituto di scienze neurologiche di Bologna.

L’Unità spinale di Montecatone è una struttura multidisciplinare dedicata all’approccio complessivo della persona affetta da lesione midollare. Nel centro spinale ci si dedica anche al reinserimento sociale, familiare e lavorativo dei pazienti con l’ausilio di un’equipe di medici, infermieri ed operatori sociosanitari, fisioterapisti e terapisti occupazionali, logopedisti, psicologi, neuropsicologi, assistenti sociali e educatori professionali.