Targhe ‘civili’ per i vigili : "Nessun costo in più"

Il comandante Brighi interviene dopo la polemica sull’acquisto dei nuovi veicoli "Auto a uso speciale, il bollo costa 30 euro all’anno. Agenti tutelati".

Targhe ‘civili’ per i vigili : "Nessun costo in più"

Targhe ‘civili’ per i vigili : "Nessun costo in più"

"Nessun incremento di costi" per le recenti immatricolazioni delle nuove auto con targhe civili anziché ‘di servizio’; e l’impegno a far svolgere ai neoassunti i corsi per ottenere quelle patenti speciali chieste a gran voce dagli agenti. Il comandante della polizia locale, Daniele Brighi, risponde così alle contestazioni del neo-consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Simone Carapia, in merito alle quattro vetture che da inizio settimana sono a servizio del corpo unico del Circondario. Quella di dotarle di targhe civili "è una scelta che tanti comandi adottano e non solo noi", sottolinea Brighi. "Basti pensare – aggiunge il comandante – che oggi sul nostro parco macchine di 30 autovetture, 26 hanno targhe civili, compresi gli acquisti più recenti (sette Citroen C3 immatricolate nel 2018 e la nuova Suzuki Swace che abbiamo immatricolato nel 2022)". Secondo quanto riferito da Brighi, non ci sarebbe però alcun aumento dei costi.

"I veicoli da noi acquistati sono a uso speciale, quindi il pagamento del bollo è il medesimo, indipendentemente dal tipo di targa, e si aggira sui 30 euro all’anno – spiega il comandante –. Quindi non vi è nessun costo aggiuntivo per il Comune sia nel breve che nel medio lungo periodo". Per quanto riguarda invece il fatto il mancato possesso delle patenti di servizio da parte degli agenti neoassunti (motivo per il quale il comando continuerebbe a immatricolare le auto come vetture ‘civili’), nemmeno in questo caso, secondo Brighi, il problema sarebbe di costi; bensì di tempistiche. "L’esame per l’ottenimento della patente di servizio viene promosso dalla Prefettura con cadenze non sempre ravvicinate (circa ogni due anni) – riferisce il comandante della polizia locale –. Il nostro impegno è di far fare i corsi propedeutici ai neoassunti in momenti ravvicinati rispetto all’esame della Prefettura. La recente adesione alla scuola regionale di polizia locale ci consentirà di far svolgere questi corsi ai neoassunti sui quali stiamo investendo tantissimo e che saranno propedeutici all’esame. Tra l’altro, anche su questo punto, il costo è pienamente sostenibile dall’ente. E non comporta assolutamente un problema per noi".

Infine, da parte di Brighi, anche una (parziale) rassicurazione per gli agenti, preoccupati di mettere repentaglio la propria patente di guida civile, quando sono ad esempio costretti a correre per fare fronte a una emergenza. "Anche senza patente di servizio, sono pienamente legittimati a utilizzare le auto a servizio esclusivo della polizia locale con targa civile – conclude il comandante – con una copertura prevista anche dal punto di vista assicurativo".

Enrico Agnessi