Imola, si finge volontario della croce rossa per truffare una banca: denunciato

L'uomo è finito nei guai per tentata truffa: avrebbe chiesto oltre cinquemila euro in prestito per la manutenzione di due ambulanze. Almeno 15 i colpi messi a segno nel tempo

Del caso si sono occupati i carabinieri di Imola

Del caso si sono occupati i carabinieri di Imola

Imola, 29 settembre 2022 - Si è presentato in banca con una richiesta: soldi, e anche molti, per la sistemazione di due ambulanze. Conto? Oltre cinquemila euro (5.400 per precisione). L'uomo, siciliano di origine ma residente nel circondario, ha contattato la l'istituto di credito "presentando la richiesta di finanziamento a nome della Croce rossa", spiegano dall'Arma, ma erano per le sue tasche. 

Un habituè della truffa: secondo gli uomini agli ordini del maggiore Andrea Oxilia, il 21enne di origini siciliane avrebbe messo a segno una quindicina di colpi a vari enti pubblici al difuori del circondario, intascandosi quasi 50mila euro.

Ma l'ultimo non ha avuto successo. Era lo luglio scorso, quando il giovane si è  presentato in  filiale chiedendo i soldi. L'impiegato, come da prassi, non si è fermato alla semplice richiesta, e ha voluto vedere il dettaglio della fattura intestata alla carrozzeria. A quel punto, il ragazzo, sentendosi alle strette, dopo aver perso tempo si è allontanato dalla banca, facendo perdere le proprie tracce, mentre l'impiegato ha prontamente avvisato il comitato imolese della croce rossa.

E' stata poi la stessa presidente della Cri, Fabrizia Fiumi a presentare denuncia ai carabinieri. "Precisiamo - dice  Fiumi - che il giovane in questione è stato volontario del comitato di Imola (mai dipendente), dopo aver seguito regolare corso di base, per soli cinque mesi, dal 22/10/2018 al 12/3/2019, dopo di che, su sua esplicita richiesta, è stato trasferito come volontario al comitato Cri di Bologna".

Da qui le indagini della compagnia di Imola: partendo dalle telecamere della banca, che hanno immortalato il presunto responsabile, e poi incorciando le varie testimonianze, sono riusciti a identificare il 21enne e a denunciarlo per tentata truffa aggravata e sostituzione di persona.

"Nel pomeriggio di venerdì 15 luglio - è il racconto di Fiumi in un comunicato - ero stata contattata da un funzionario di un istituto di credito di Imola che mi chiedeva conferma circa la disposizione di bonifico di €5.397,25, ricevuta telefonicamente poco prima da una persona (qualificatasi con un nome di fantasia), cifra che sarebbe dovuta servire per pagare con urgenza una fattura a una ditta meccanica di Modena in cui secondo il suddetto si trovavano in riparazione due autoambulanze della Cri di Imola. Risposi che nessuna ambulanza si trovava in officina a Modena e che non avevo disposto alcun bonifico. Il bonifico allora è stato bloccato senza che abbia arrecato alcun danno alle casse della Croce Rossa. Segnalata la vicenda al Comitato Regionale Emilia Romagna di Croce rossa italiana, ho appreso che lo stesso personaggio aveva tentato una truffa analoga al Comitato della Croce Rossa di Cesena".